L'obiettivo 6 dell'Agenda 2030, firmata dai Paesi dell'Onu nel 2015 per creare un mondo più equo, giusto e sostenibile, mira a "garantire a tutti la disponibilità e la gestione sostenibile dell’acqua e delle strutture igienico-sanitarie". Avere un'acqua accessibile e pulire è un aspetto fondamentale per vivere e sopravvivere. Il nostro pianeta ha già abbastanza acqua potabile per tutti, ma infrastrutture scadenti e cattiva gestione, così come inquinamento, impedisce ogni anno a milioni di persone di avere acqua potabile a disposizione. Tante persone e soprattutto i bambini muoiono per malattie causate da acqua inquinata e livelli di igiene non adeguati.
Dal 1990 a oggi 2,6 miliardi di persone in più hanno avuto accesso all'acqua potabile, ma ancora 663 milioni di individuo non hanno questa fortunata. L'acqua è contaminata da escrementi e da fonti inquinanti. La scarsità di acqua potabile colpisce più del 40% della popolazione mondiale. 2,4 miliardi di persone non hanno accesso a servizi igienici di base. Ogni giorno 1000 bambini muoiono per malattie prevenibili legate proprio all'acqua non potabile e all'igiene mancante.
I traguardi dell'obiettivo 6 dell'Agenda 2030 sono ambiziosi:
- Entro il 2030 ottenere l'accesso equo ed universale all'acqua potabile, in modo che sia sicura ed economica per tutti
- Entro il 2030 ottenere l'accesso a impianti sanitari e igienici adeguati
- Entro il 2030 migliorare la qualità dell'acqua eliminando le discariche, riducendo l'inquinamento e smettendo di rilasciare prodotti chimici
- Entro il 2030 migliorare l'efficienza dell'acqua in ogni settore
- Entro il 2030 proteggere e risanare gli ecosistemi legati all'acqua
- Cooperare in modo internazionale per creare adeguati programmi in difesa dell'acqua
- Aiutare le comunità locali a gestire meglio le risorse
Altri obiettivi dell'Agenda 2030 da conoscere:
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