RICETTE

La ricetta del risotto alla barbabietola rossa

  • Difficoltà Media
  • Portata Primo
  • Tempo di preparazione 1 ora

Ingredienti

500 gr di barbabietola rossa cotta al vapore

2 cucchiai di olio d'oliva

1 cipolla tritata

1 spicchio d'aglio finemente tritato

250gr di riso per risotti

150 ml di vino bianco

700ml di brodo di verdure bollente

1 noce di burro

Una manciata di aneto tritato

Parmigiano grattugiato qb

Un primo piatto gustoso e dal sapore delicato è il risotto alla barbabietola rossa, che mette in tavola tutta la freschezza di quest'ortaggio dalle mille virtù nutrizionali. Ricca di vitamine e sali minerali, la barbabietola è anche molto leggera, quindi adatta anche a chi sta seguendo una dieta ipocalorica.

Per farlo basta seguire la ricetta tradizionale, adatta anche ai vegetariani, con una noce di burro per mantecare e una spolverata di parmigiano e aneto fresco tritato per dare l'ultimo tocco finale. Il piatto è saporito e la preparazione molto facile.

L'importante è usare materie prime di qualità adeguata.

La ricetta del risotto alla barbabietola rossa

Scaldiamo l'olio in una padella ampia e tuffiamoci la cipolla tritata finemente, lasciandola appassire. Versiamo ora il riso e facciamolo tostare per qualche minuto, poi aggiungiamo il vino bianco e lasciamo evaporare a fuoco medio-alto.

Saliamo il brodo di verdure bollente e aggiungiamolo a mestolate nel nostro risotto, mescolando bene dopo ogni aggiunta. Intanto tagliamo le barbabietole a pezzetti e facciamole marinare con un goccio di olio, l'aglio tritato e una manciata di aneto fresco.

Quando il riso sarà quasi alla fine della cottura, aggiungiamole al riso, mescolando con cura. Finiamo di cuocere, poi togliamo dal fuoco e aggiungiamo la noce di burro per mantecare il risotto alla barbabietola e renderlo cremoso.

Il parmigiano possiamo aggiungerlo al composto, oppure spolverarlo solo alla fine, al momento di impiattare. A questo punto aggiungiamo anche il resto dell'aneto tritato per dare colore al piatto e un piacevole aroma.

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