Nel periodo autunnale abbiamo a disposizione una miriade di bontà di stagione, pronte a diventare grandi protagoniste delle nostre ricette di cucina. Ma alcune di queste sono ingredienti speciali che possiamo usare non solo per i piatti solidi, in quanto sono ottimi anche per molti tipi di cocktail.
Il Fig Martini è uno dei drink dai sapori autunnali più buono che si possa trovare in circolazione, anche se la sua ricetta prevede un racco di versioni diverse. Di base ci sono comunque la vodka non aromatizzata e i fichi freschi, mentre a seconda dei gusti o delle ispirazioni del bartender, gli altri componenti della bevanda tendono a variare.
Una buona ricetta, quella che proponiamo qui di seguito, è con liquore ai fiori di sambuco, succo di mela e sciroppo di miele e timo. Ma c’è chi sostituisce il liquore con il triple sec o il cointreau e al succo di mela aggiunge anche quello di limone o lime per dare più asprezza. Decidiamo ovviamente noi quali abbinamenti ci ispirano.
La ricetta del Fig Martini con vodka e fichi
Come prima cosa prepariamo lo sciroppo di miele al timo, così da farlo raffreddare prima di usarlo nella nostra ricetta. In un pentolino versiamo l’acqua e spezzettiamo in parti grossolane il timo, poi accendiamo il fuoco e portiamo ad ebollizione, lasciando sobbollire per pochi minuti a fiamma bassa, dopo di che spegniamo e copriamo, lasciando in infusione per cinque minuti.
Passato questo lasso di tempo, filtriamo il liquido con un colino in una tazza dove avremo già messo il miele e mescoliamo bene per unire gli ingredienti. Ricordiamoci di far raffreddare completamente questo sciroppo prima di adoperarlo per il nostro cocktail.
In uno shaker versiamo la vodka, il liquore al sambuco, il succo di mela, lo sciroppo di miele e i fichi tagliati a metà o in quarti e con un pestello schiacciamoli leggermente per far uscire il succo. A questo punto aggiungiamo del ghiaccio e chiudiamo lo shaker, agitando il composto in modo energico per un paio di minuti.
Filtriamo nei bicchieri da Martini e decoriamo con timo e fichi freschi.
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