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Forse non tutti sanno che la tessera sanitaria ha una data di scadenza. Il documento è rilasciato a tutti i cittadini che hanno un codice fiscale e hanno diritto all'assistenza medica da parte del Servizio Sanitario Nazionale. A tutti i nuovi nati, dopo l'attribuzione del codice fiscale, viene inviata in modalità automatica (si riceve comodamente a casa). Ma quanto dura e quando scade la tessera sanitaria?
Non è eterna, ovviamente. Normalmente la Tessera Sanitaria ha validità di 6 anni. Prima della naturale scadenza, tutti i cittadini ne ricevono alla propria residenza una nuova, che varrà altri sei anni. In caso di permesso di soggiorno, la scadenza è la stessa di quest'ultimo documento.
Diversa, invece, la durata della prima tessera sanitaria dei neonati. Quella che viene inviata a casa dopo la nascita del bebè e l'attribuzione del codice fiscale, infatti, ha validità di solo un anno. Alla sua naturale scadenza, viene prodotta una nuova tessera-CNS che avrà la scadenza ordinari di 6 anni, come tutte le altre.
La data di scadenza è riportata sulla stessa.
Cosa fare se la tessera sanitaria è scaduta (o se è stata smarrita/rubata)
Alla sua scadenza non vale più come tessera sanitaria, ma rimane valida come codice fiscale (si può ad esempio usare nelle farmacie per avere lo scontrino parlante). Esiste un'applicazione (Verifica dello stato della Tessera Sanitaria) che ci dà indicazioni, tramite codice fiscale, per comprendere se la nuova tessera è in fase di emissione o è già stata spedita. Se così non fosse, meglio rivolgersi all'Agenzia delle Entrate: i ritardi potrebbero essere dovuti anche a dati errati riportati o a un indirizzo di residenza non aggiornato.
Rivolgersi all'Agenzia delle Entrate, anche online, o alla propria Asl di riferimento anche in caso di furto, smarrimento o deterioramento del documento (nei primi due casi fare anche denuncia alle autorità competenti)
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