SALUTE

Prevenzione influenza: come lavarsi le mani

LEGGI IN 2'
Gli step e i prodotti per lavarsi le mani, per igienizzarle e in funzione della prevenzione dell’influenza

La prevenzione dell’influenza può passare anche dal lavaggio delle mani. Quando, infatti, si avvicina la stagione del malanno, uno dei consigli che sentiamo è di lavarle con frequenza, una pratica utile per eliminare o almeno ridurre germi, virus e batteri.

Rischiamo, infatti, di introdurli nel nostro corpo quando mangiamo, cuciniamo, ci tocchiamo gli occhi, il naso o la bocca, trattiamo delle ferite, prendiamo dei farmaci, manipoliamo degli elementi che entrano in contatto diretto con una parte di noi, come le lenti a contatto.

Ma come lavarsi le mani? La domanda sembra banale, eppure il cosiddetto lavaggio sociale delle mani è oggetto di campagne e divulgazioni da parte delle istituzioni come il Ministero della Salute e l’Organizzazione Mondiale della Sanità, anche per chi lavora negli ospedali, dove c’è il rischio di contrarre un’infezione per la scorretta igiene delle mani.

C’è anche la giornata mondiale del lavaggio delle mani, fissata per il 5 maggio dall’OMS.

Cosa usare per lavarsi le mani
Usa acqua e sapone, preferibilmente liquido in quanto meno esposto alle contaminazioni, ma attenzione ai prodotti battericidi in quanto l’uso prolungato può favorire la resistenza dei batteri.

In alternativa, se non hai modo di lavare le mani, puoi ricorrere a un’igienizzante a base alcolica (hand sanitizers), che alla lunga può seccare la pelle.

Il Center for Disease Control and Prevention, indica di ricorrere a un hand sanitizers con almeno il 60% di alcol, inoltre precisa che non rimuove tutte le tipologie di germi e potrebbe non eliminare sostanze chimiche nocive.

Come lavarsi le mani
Al di là della prevenzione dell’influenza, è una buona abitudine fare un lavaggio accurato delle mani, senza dimenticare gli spazi tra le dita e le unghie, per almeno 40-60 secondi.

I movimenti per lavare le mani
Nella foto in alto, puoi vedere come fare il lavaggio secondo gli step indicati dall'Organizzazione Mondiale della Sanità. Li ricapitoliamo:

  • Acqua: bagna le mani;
  • Sapone: mettine una quantità “sufficiente per coprire tutta la superficie delle mani”;
  • Palmi: sfrega i palmi l’uno contro l’alto;
  • Dorsi: lava il dorso di ogni mano con il palmo dell’altra mano intrecciando le dita;
  • Palmo contro palmo: procedi palmo contro palmo intrecciando le dita;
  • Dita strette: “friziona il dorso delle dita contro il palmo opposto tenendo le dita strette tra loro” muovendo verso l’alto e verso il basso;
  • Pollice: per ogni mano, dedicati alla frizione del pollice con relativa rotazione;
  • Rotazione: Su ciascuna mano, ruota avanti e dietro le dita dell’altra mano giunte tra loro;

Infine, risciacqua con cura.

Dopo il lavaggio delle mani
Per chiudere il rubinetto, non toccarlo direttamente con le mani pulite, ma con una salvietta o al limite con il gomito. Asciuga le mani con un tovagliolo di carta, un asciugamano pulito o l’aria.

Iscriviti alla newsletter di donnad

Leggi tanti nuovi contenuti e scopri in anteprima le iniziative riservate alla community.