Prima di friggere il pollo devi preparare la pastella. Come si fa? Mescola 700 grammi di farina, con la paprika, l’aglio tritato, 2 1/2 cucchiaini di pepe e condimento per carni bianche. In un altro piatto fondo, sbatti le uova con 350 ml d'acqua; aggiungere 1 cucchiaino di sale e la farina restante e 1/2 cucchiaino di pepe. Molta tutto, creando due composti ben omogenei e senza grumi.
Ora prendi il pollo a pezzi e passalo prima nelle uova e poi nella miscela di farina. Puoi anche fare la doppia “panatura” passandolo due volte. In una friggitrice scaldare l'olio a 375° (in alternativa usa una pentola a immersione).
Friggi poi il pollo, qualche pezzettino alla volta, fino quando esternamente non è croccante. Ci vorranno circa 7-8 minuti per lato. Scolalo su carta assorbente. Ma tieni presente che i pezzi possono variare in dimensioni e spessore. Il pollo è completamente cotto quando nella parte più spessa della carne si registra una temperatura pari a 165° (hai dunque bisogno di un termometro interno) e la pelle è croccante e di colore marrone dorato scuro.
Volendo puoi anche mettere in ammollo il pollo nel latte prima di friggerlo, ciò renderà la sua carne molto più delicata e morbida. E quale olio utilizzare? Gli oli neutri come quello di colza, vegetali e di arachidi che hanno punti di fumo più alti, il che li rende ideali per friggere il pollo.
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