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Skimmia - Arbusto sempreverde invernale dall’aspetto lussureggiante, con foglie dalle varie sfumature di verde e bacche rosse, che nascono a grappoli e la rendono altamente decorativa e festosa. Facile da coltivare anche in vaso, può raggiungere al massimo un metro di altezza. Non esagerare con l’acqua soprattutto d’inverno.
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Tronchetto della felicità - Il tronchetto ha origini africane non ha bacche o fiori rossi, ma si regala perché è di buon augurio. Facile da coltivare anche per gli inesperti. inoltre purifica l’aria essendo capace di assorbire anche sostanze nocive. Basta tenerla al caldo (ma lontano dai caloriferi) e alla luce. D’inverno basta innaffiarla una volta alla settimana.
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Agrigoglio - Simbolo del Natale, e pianta portafortuna, presenta allegre bacche rosse, foglie verdi e lucide provviste di aculei. Non ha bisogno di particolari cure ed è un arbusto piuttosto resistente. cresce in terrazzo e comunque all’aperto, alla luce ma anche all’ombra. Deve essere innaffiata una volta ogni quindici giorni.
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Acero giapponese - La pianta, originaria dell’Asia, presenta una forma ad ombrello. Vi sono molte varietà di acero rosso e si può presentare anche come piccolo arbusto. Gli arbusti possono avere foglie di diverse tonalità (arancione, rosso, verde o viola). Per il Natale possiamo scegliere la tipologia rossa e nana, perfetta per il vaso, da sistemare anche in spazi piccoli. E’ facile da coltivare in quanto non ha bisogno di particolari cure. Basta non metterla alla luce diretta del sole.
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Stella di Natale - Originaria del Messico, ha fogliame scuro e grandi brattee, foglie diverse dalle normali, di colore rosso acceso. Non sopporta temperature fredde e gli sbalzi di temperatura. In casa, basta tenerla lontana da fonti dirette di calore, da finestre e correnti d’aria. Basta sia una zona luminosa. Serve innaffiarla quando il terreno è asciutto, senza esagerare nelle innaffiature in inverno (una volta a settimana).