Uno dei dolci più classici e basici della pasticceria è certamente il Pan di Spagna, spesso utilizzato come partenza per dessert più elaborati. La ricetta originale ha la virtù di essere molto semplice, vantando una lista ingredienti essenziale e quindi facile da reperire ovunque, in qualunque supermercato. Eppure potrebbe essere che, nonostante tutto, ci si trovi a dover fronteggiare la mancanza di un prodotto, che non sempre è presente nelle nostre case.
Stiamo parlando della fecola di patate, che aiuta il Pan di Spagna ad essere più soffice e fragrante, ma che può anche essere omessa, rendendo la ricetta ancora più minimale. Per non rinunciare del tutto ad un aiuto pro-morbidezza, possiamo però affidarci al bicarbonato di sodio, che aiuta la lievitazione e rende l'impasto più piacevole alla vista e al morso.
La ricetta del pan di Spagna senza fecola
Rompiamo le uova in una ciotola capiente, aggiungendo l'estratto di vaniglia e un pizzico di sale, poi sbattiamo a mano o con la frusta elettrica, addizionando lo zucchero poco alla volta, in modo da incorporarlo bene e senza formare grumi.
In un'altra coppa setacciamo insieme la farina con il bicarbonato e il lievito e aggiungiamo poco alla volta, a cucchiaiate, al mix di ingredienti umidi. Dopo ogni aggiunta, mescoliamo bene per amalgamare. L'ideale è usare una planetaria a velocità media per far sì che il composto sia sempre omogeneo.
Versiamo l'impasto in una tortiera imburrata e leggermente infarinata, poi cuociamo in forno già caldo a 180° C per circa 40-45 minuti. Facciamo la prova dello stuzzicadenti per valutare il grado di cottura. Quando il pan di Spagna senza fecola è pronto, sforniamolo e lasciamolo raffreddare su una gratella.
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