PULIZIE

Cosa usare per spolverare i mobili?

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Gli strumenti utili per spolverare bene ogni superficie

Spolverare casa è una delle attività che più non sopportiamo in casa. Anche perché, un secondo dopo che abbiamo eliminato la polvere da ogni superficie, eccola che torna a posarsi sopra come se nulla fosse. Ogni tanto dobbiamo, ovviamente, eseguire questa incombenza casalinga: cosa usare per spolverare i mobili e ottenere il miglior risultato possibile, con il minor spreco di tempo ed energie?

La polvere non è solo esteticamente brutta da vedere: contiene sporco e particelle o sostanze che possono essere potenzialmente nocive per la salute di chi abita gli ambienti. Per questo dovremmo spolverare ogni superficie di casa con una certa frequenza. Gli esperti consigliano di pulire dall'alto verso il basso: in alto ci sono gli strati di polvere più alti, che dovremmo pulire con maggiore cura.

Per togliere la polvere da ogni superficie possiamo usare:

  • panni inumiditi con acqua e ben strizzati, per raccogliere la polvere più spessa
  • panni elettrostatici, che ci consentono di pulire velocemente ogni superficie
  • panni in microfibra che, avendo le sopra citate proprietà elettrostatiche, consentono di intrappolare la polvere, evitando di spostarla da una parte all'altra
  • guanti di gomma per spolverare il divano e le poltrone: tolgono anche tutti i peli degli animali in una sola passata
  • anche l'aspirapolvere può aiutarci e non solo sul pavimento: passiamo l'elettrodomestico anche su altre superfici, usando le spazzole in dotazione apposite
  • bombolette di aria compressa, da usare ad esempio per spolverare la tastiera del computer oppure le foglie delle piante
  • spolverini manuali o elettrici (sì, esistono anche quelli elettrici), pratici e veloci da passare su ogni superficie, facendo attenzione a non far cadere gli oggetti (solitamente sono lo strumento più amato dai bambini per aiutarci a pulire casa)

In commercio, poi, esistono tanti prodotti che promettono di pulire rallentando il “tempo di posa” della polvere. Per far passare più tempo tra una spolverata e l’altra.

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