MANGIARE BENE

7 motivi per cui dovresti provare il miele di Manuka

LEGGI IN 2'
Il miele di Manuka è un prodotto naturale estremamente costoso e con numerose proprietà terapeutiche. Si può consumare come un miele qualsiasi, oppure si può applicare sulla cute per curare lesioni o scottature.

Il miele di Manuka proviene dal lavoro operoso di alcune api che impollinano il cespuglio di Manuka, pianta simile al Tea tree (Melaleuca alternifolia) che cresce in Nuova Zelanda, principalmente, e in Australia. Ha un sapore diverso rispetto ai mieli cui siamo abituati (dal mille fiori al tiglio), tipici del territorio nazionale. È più terroso e ha una consistenza decisamente più densa. Va assaggiato con la consapevolezza che non solo si sta consumando qualcosa di buono ma anche di molto salutare.

Perché lo dovresti provare?

1) Contiene anche un'alta concentrazione di metilgliossale (MGO), un derivato dall'acido piruvico, che rende più efficaci le sue proprietà antibiotiche e antimicotiche.

2) È d'aiuto anche per curare ferite cutanee e ustioni minori (in questo caso l'uso è ovviamente topico)

3) Ottimo per curare le affezioni delle mucose, come le stomatiti.

4) Riduce il colesterolo

5) Previene il reflusso e l'acidità di stomaco

6) È terapeutico in caso di Sindrome del colon irritabile o colite

7) Ha proprietà antitumorali

Dove si può comprare?

Puoi trovare il miele di manuka di buona qualità online e nei negozi di alimenti naturali, ma non è economico (un barattolo da 125 grammi può costare anche 20 euro). Devi poi fare attenzione a punteggio Unique Manuka Factor (UMF). Che cos'è? Una scala che i produttori di miele hanno sviluppato per valutare la potenza del miele. Per ottenere i migliori risultati, gli esperti dicono di cercare un punteggio UMF di 10 o più sull'etichetta.

Controindicazioni, chi lo deve evitare?

Il miele di Manuka è sempre miele, quindi va evitato se si soffre di glicemia elevata o di diabete. Per uso esterno è ben tollerato e non ha particolari controindicazioni: ovviamente è sconsigliato in caso di allergia o sensibilità alla pianta.

Ti potrebbe interessare anche:

Iscriviti alla newsletter di donnad

Leggi tanti nuovi contenuti e scopri in anteprima le iniziative riservate alla community.