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Permessi retribuiti per i dipendenti: come funzionano?

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Tutto quello che devi sapere sui permessi retribuiti al lavoro.

Ogni contratto di lavoro dipendente in Italia prevede una serie di permessi retribuiti, che i lavoratori possono chiedere al datore quando servono delle ore libere durante l'orario di lavoro. Come funzionano i permessi retribuiti per i dipendenti, che vengono chiaramente indicati in busta paga? In realtà ne esistono di diversi tipi.

Tra i permessi di lavoro retribuiti ricordiamo i ROL - Riduzione Orario di Lavoro, le ex festività e altri permessi riconosciuti per esigenze particolari (per allattare i figli appena nati, per dare esami all'Università, per partecipare al funerale di un famigliare, per studiare, per donare il sangue, per cariche pubbliche elettive, motivi personali, impiego presso i seggi elettorali, matrimonio, assistenza ai figli o parenti disabili).

L'ammontare e le regole dei permessi retribuiti sono indicati chiaramente nei Contratti collettivi nazionali di lavoro - CCNL. Esistono poi dei permessi validi per tutti i lavoratori, regolati da leggi dello Stato che nessun contratto collettivo può togliere. Ad esempio sono le 32 ore che derivano dalle ex festività, che sono un diritto di tutti i lavoratori, privati e pubblici. Ogni contratto nazionale, poi, ne prevede altri, a seconda del settore di appartenenza.

Ogni lavoratore può chiedere al proprio datore un permesso retribuito, spiegandone la giustificazione: l'importante è farlo nei tempi previsti dai CCNL, che indicano anche il preavviso da dare. Bisogna conoscere bene, dunque, non solo le leggi in vigore, ma anche le specifiche di ogni contratto del lavoro, per sapere quante ore si hanno a disposizione, come e quando richiederle e con quali motivazioni.

Infine, bisogna ricordare che esistono anche dei permessi non retribuiti, per assentarsi dal lavoro senza ricevere lo stipendio, come il congedo per malattia dei figli. In caso di dubbio, meglio chiedere al sindacato di fiducia o a un consulente del lavoro che saprà dare tutte le indicazioni del caso. Conoscere i propri diritti al lavoro è fondamentale.

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