
Per commedia romantica si intende una pellicola di genere rosa che racconta, in un susseguirsi di colpi di scena e gag più o meno divertenti, la storia d’amore dei due protagonisti. Questa è la definizione classica, ma sono sicura che, se dovessi darne una definizione emozionale legata ai tuoi ricordi, verrebbe fuori un elenco lunghissimo di titoli, scene, battute epiche e grandi lacrimoni.
Eppure, insieme a queste grandi emozioni, le commedie rosa, da Pretty Woman e Love Actually, hanno insegnato a noi donne cose sbagliatissime sui rapporti di coppia: ad esempio, che puoi aspettarti in qualsiasi momento un Grande Gesto Romantico dal tuo uomo, o una dichiarazione eclatante che lascia te e le tue amiche a bocca aperta.
Ma la vita vera è davvero così? E tu, hai davvero bisogno di tutto questo per sapere che il tuo partner ti ama?
In questo piccolo vademecum ti racconto 3 commedie rosa tra le più belle degli ultimi vent’anni e i 3 insegnamenti sbagliati che ti hanno tramesso senza che tu te ne accorgessi!
Love Actually è un film del 2003 che racconta, in modo corale, le vicende intrecciate di un gruppo di protagonisti. Carino, divertente e natalizio, ti avrà fatto sognare per più di un motivo (Hugh Grant è il principale). Ma cosa ci ha insegnato di sbagliato? Che le dichiarazioni d’amore possono essere fatte senza voce, solo con… dei cartelli! Ricordi la scena con Keira Knightley, che apre la porta e si ritrova il suo amico e tante parole d’amore scritte su una serie di poster? Ecco, dimenticala: per quanto sia di facilissima realizzazione, quale uomo riuscirebbe a escogitare un simile metodo per dirti che Ti ama? E poi, certe cose vanno dette a voce alta: non accontentarti di un disegnino, per quanto romantico!
Cosa c’è da dire su Pretty Woman che tu non sappia già? Julia Roberts, povera prostituta con un cuore, incontra Richard Gere, cinico uomo d’affari e si ritrova catapultata in un mondo di glamour, hotel eleganti e soldi. E ovviamente, dopo neanche 5 giorni, si innamora perdutamente (guarda caso, ricambiata)! La fiaba di Cenerentola ha già rovinato fin troppi rapporti di coppia, figuriamoci poi se la mixiamo a quella della crocerossina che salva il suo lui da un mondo di solitudine e cinismo! Nel mondo reale di solito lui non cambia: se è una pessima persona che non vuole impegnarsi e non vuole relazioni stabili, difficile che sarai tu a fargli cambiare idea…
Matthew McConaughy e Kate Hudson in questa commedia tutta lustrini del 2003 provano a stare insieme nonostante la follia di lei: per scrivere un articolo su come farsi lasciare in 10 giorni da un uomo, diventa odiosa, appiccicosa, fastidiosa, piagnucola e indovinate lui che fa? Si innamora perdutamente. Ma questo succede solo nei film: prova tu a essere insopportabile con lui no-stop: al terzo giorno di fila di lamenti e bronci, sono certa che lui ti farà sedere e ti chiederà di calmarti, perché a tutto c’è un limite, tranne che alla nostra sanissima voglia di cedere alla lamentela e... alla pazienza di lui.
E quindi, cosa ci hanno insegnato le commedie romantiche?
Che la vita non è un film, e volte non vorremmo neanche che lo fosse: certe cose sono più belle da vivere nella realtà, anziché sognarle soltanto, sul modello di qualche stravagante, assurda, romanticissima sceneggiatura.
Chi è l’autrice:
Mi chiamo Giovanna Gallo e sono Social Media Strategist, Digital Pr e Blogger. Collaboro con diversi magazine femminili online e offline e sono esperta di beauty, travel, food&wine e New Media. Nata come blogger nel 2007, ho collaborato con vari network di informazione; sul mio blog giovannagallo.it mi occupo di costume e attualità in modo ironico e irriverente, mentre nel mio secondo libro, L'amore non è un film (Imprimatur Editore) racconto la mia passione per i film d'amore. Sui social mi trovi dovunque come @gioska23.