RICETTE

Arancine di Santa Lucia palermitane

  • Difficoltà Media
  • Portata Piatti unici
  • Tempo di preparazione Più di 2 ore

Ingredienti

INGREDIENTI PER 8 PERSONE

1,2 litri d'acqua, 1 o 2 bustine di zafferano, 500 g di riso Arborio, 2 tuorli, sale, 30 g di burro, 100 g di formaggio grattugiato (Caciocavallo o Grana Padano), mozzarella e prosciutto a cubetti o ragù con funghi o piselli per il ripieno; per la frittura: 2 uova intere, pangrattato, olio d'arachidi.

Le arancine o arancine di Santa Lucia sono un tipico cibo di strada palermitano, uno di quei piatti italiani che sembrano complicatissimi da fare ma che - una volta imparati i trucchi - scoprirai sono ampiamente alla tua portata.

Metti a bollire 1,2 litri d'acqua salata o brodo vegetale e cuoci 500 g di riso Arborio per 15 minuti esatti.

Aggiungi 1 o 2 bustine di zafferano.

Usa una pentola alta e stretta e mescola soprattutto verso la fine, quando il riso avrà assorbito tutto il liquido. Manteca con 30 g di burro, 100 g di formaggio da grattugia – possibilmente Caciocavallo, altrimenti va bene il Grana Padano – poi aggiungi anche 2 tuorli d’uovo e mescola benissimo sbattendo forte.

Versa il risotto in una placca da pizza – 30 x 40 cm – livellalo, coprilo con pellicola a contatto e lascialo raffreddare completamente.

Dividi il risotto in 8 parti – 16 o 20 per le arancine piccole da aperitivo – prendi in una mano una porzione, metti al centro il ripieno e richiudi a palla, compattando bene.

Le arancine, così come sono, devono riposare in frigorifero parecchio tempo, anche fino al giorno dopo.

Al momento di friggerle, per immersione nell’olio d’arachidi, sbatti un paio di uova e impanale con pangrattato fine. 

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