Un libro può accarezzarti quando ne hai bisogno, può rasserenarti quando hai i momenti down, può cambiarti la vita quando meno te lo aspetti. Se hai un’amica o una persona alla quale sei legata particolarmente in occasione della Festa della Donna, saprai scegliere il libro per lei. Se non hai idee in merito, ecco tre titoli di libri, albi illustrati da regalare che potrebbero conquistarla.
1. Il venditore di felicità di Davide Calì e Marco Somà – Kite
Il Signor Piccione con il suo camioncino vende una merce preziosa in barattoli di ogni grandezza ed esigenza. Tutti ne comprano in base ai loro bisogni ma sono tutti entusiasti dell’acquisto da parte del signor Storno che sembra non averne bisogno. Ma il più contento è il Signor Topo che vede cadere un barattolo dal furgoncino, un caso fortuito della vita (senza bisogno di acquistarlo, quindi).
Giusto così, perché la felicità non si compra, né si vende. E’ qualcosa alla portata di tutti, va solo agguantata al momento giusto.
2. Museum di Javier Sàez-Castan e Manuel Marsol - Orecchio Acerbo
Per chi ama l’arte, un viaggio nel mondo della pittura e dell’immaginazione. Un uomo entra in un luogo che ad un primo sguardo sembra anonimo, ed inizia un viaggio affascinante tra quadri di ogni sorta. I quadri non sono solo opere d’arte ma improvvisamente vivono di vita propria trasformandosi in qualcos’altro, sotto i nostri sguardi stupiti. I quadri si trasformano in scene di vita vissuta ricca di mistero ed imprevisti. Con un finale inatteso.
3. L’ospite inatteso di Antje Damm - Terre di Mezze
Albo delizioso che inizia con tinte grigie e scure che rappresentano le sensazioni di Elsa. una signora in bianco e nero. che vive sola e teme ogni cosa che provenga dall’esterno. Presa solo dalla casa e dalla sua routine sembra non essere interessata a nulla, fino a quando un giorno un evento cambierà per sempre la sua vita. Dalla finestra entra una areoplanino azzurro per cui la signora prova un autentico terrore tanto da avere degli incubi nel corso della notte. L’indomani il piccolo proprietario dell’aeroplanino verrà a reclamarlo. Sarà proprio il bambino con la sua spontaneità a conquistarla e a darle nuovamente colore.
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