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Come realizzare un telo antigrandine per auto fai da te

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Ecco come proteggere l'auto dalla grandine

La grandine ha sempre destato preoccupazione e non solo per gli agricoltori, che hanno visto interi raccolti rovinati a causa di questo evento atmosferico estremo. Anche gli automobilisti hanno sempre visto con preoccupazione i nuvoloni neri che presagiscono il suo arrivo. I cambiamenti climatici che stiamo vivendo portano con loro sempre più fenomeni atmosferici intensi, che possono mettere a repentaglio le macchine parcheggiate in strada o che si trovano a circolare proprio nel momento peggiore della tempesta di chicchi di ghiaccio. Come realizzare un telo antigrandine per auto fai da te?

Per prevenire i danni che la grandine può avere non solo sulla carrozzeria, ma anche su vetri e altri parti del nostro veicolo, soprattutto se i chicchi di grandine sono molto grossi, il consiglio che tutti danno è quello di avere un posto riparato dove parcheggiare l'auto: un garage, una tettoia, sotto un balcone. Quando non è possibile e si ha l'auto parcheggiata per forza di cose in strada, in caso di previsioni meteo che mettono grandine, possiamo acquistare dei teli resistenti in grado di prevenire al massimo i danni. Non proteggono la macchina al 100%, ma limitano quello che i chicchi possono provare al nostro mezzo (e limitano anche la spesa che dovremo mettere in conto per sistemare tutto quanto).

Ci sono teli in gommapiuma economici che coprono tutto il veicolo, ombrelli antigrandine e teli gonfiabili, che però hanno un costo non indifferente e, in caso di vento forte, potrebbero non essere così protettivi.

Se vogliamo cimentarci con il fai da te, tra le soluzioni trovate in rete, anche con tutorial ad hoc su Youtube, troviamo pluriball di grandi dimensioni, di quelli che si usano per gli imballaggi, da legare all'auto, materassini da mare gonfiabili per proteggere vetri, finestrini e parte superiore (anche questi da ancorare in qualche modo), vecchie coperte o teli impermeabili spessi e resistenti.

Visti gli eventi estremi sempre più frequenti, forse sarebbe meglio pensare a un'assicurazione dedicata ai danni derivanti dagli agenti atmosferici. O di prendere in affitto o noleggiare un box auto.

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