Il Calendario dell'Avvento è un oggetto tradizionale, estremamente romantico, pensato per coltivare l’emozione dell’attesa del Natale. È composto da una serie di caselline, finestrelle o buste numerate, una per ogni giorno, dal primo dicembre alla Vigilia. Ogni casella nasconde una piccola sorpresa, come un cioccolatino, una caramella, un'immagine o, nelle versioni moderne, piccoli giocattoli o prodotti cosmetici.
Storia del Calendario dell’Avvento
La tradizione del Calendario dell'Avvento ha origine in Germania nel XIX secolo. Inizialmente, le famiglie luterane tedesche segnavano semplicemente i giorni che mancavano al Natale con metodi rudimentali: nel 1851 circa, si disegnavano 24 segni con i gessetti sulla porta o sul muro, cancellandone uno ogni giorno. Nel 900, invece, Gerhard Lang, un editore tedesco, inventò il primo calendario stampato, trasformando una tradizione di famiglia in uno dei prodotti natalizi più amati al mondo. Da bambino, infatti, sua madre gli preparava un cartone con attaccati 24 biscottini speziati proprio per aiutarlo a contare i giorni prima di Natale. Una volta adulto, produsse un calendario con un disegno per ogni giorno e l’anno seguente introdusse il dettaglio delle finestrelle, dal cui interno spuntavano angeli o piccoli Gesù Bambino da ritagliare o assemblare, oppure da riempire con dolcetti o cioccolatini.
La tradizione si diffuse poi in Europa e nel mondo dopo la Seconda Guerra Mondiale, in particolare con l'introduzione dei calendari contenenti cioccolatini.
Significato simbolico del Calendario dell’Avvento
Il Calendario dell'Avvento è profondamente legato al concetto cristiano di Avvento (dal latino adventus, che significa "venuta"): simboleggia il viaggio e la preparazione spirituale dei credenti in attesa della nascita di Gesù.
Le finestrelle chiuse e nascoste rappresentano l'attesa e il mistero. Aprendole, si "rivela" un'immagine o una sorpresa, simboleggiando la luce e la gioia della Rivelazione che culmina nella notte di Natale.
Perché si regala
Il Calendario dell'Avvento, oggi, si regala non solo per rendere più magica l’attesa del Natale, ma anche come messaggio di augurio o come “dolce coccola”. Non è quindi un oggetto destinato solo ai bambini: è perfetto a tutte le età, soprattutto se desideri instaurare un piccolo rituale familiare. La piccola sorpresa quotidiana è un gesto di affetto e un modo per iniziare o chiudere la giornata con una nota dolce o divertente, mantenendo vivo lo spirito festivo.
Che cosa mettere nel calendario dell’Avvento
Puoi costruire personalmente il tuo calendario dell’avvento e nascondere al suo interno quello che ti pare o comprarlo già fatto. Le sorprese più apprezzate sono:
- Dolci: il Calendario dell'Avvento, pur essendo nato con i cioccolatini, si è evoluto in una miriade di versioni, adattandosi a ogni età e interesse. Le caramelle sono sicuramente il dolce universale che piace a tutta la famiglia. A tal proposito, un oggetto del desiderio è il Calendario Amaretti Virginia, bellissimo tutto in legno a forma di casetta. Ogni giorno sarà possibile aprire un cassettino e trovare all'interno una delle deliziose golosità: l'amarettino classico, l'amarettino al caffè, il croccantino, il tartufo classico al cioccolato, il cuoricino semplice o decorato con cioccolato fondente.
- Tè e Infusi: 24 bustine o cialde diverse (bianco, verde, nero, tisane alla frutta o speziate), una per ogni serata prima di Natale.
- Prodotti di bellezza: sono estremamente popolari i calendari con i formati "mini-size" (da viaggio) di creme e cosmetici.
- Messaggi Personali: frasi ispirazionali, citazioni, o 24 motivi per cui si ama il destinatario.
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