CINEMA

Harry Potter: 5 cose che non sapevi sulla saga e i suoi prequel

LEGGI IN 4'
Tuo figlio ti ha scagliato nel mondo di Harry Potter e ora tu conosci ogni dettaglio? Forse ti sono sfuggite alcune storie. Ti aiutiamo noi

Indice dell'articolo

Quando tuo figlio ha scoperto Harry Potter, nel fantastico mondo di Hogwarts ci sei entrata anche tu. Il piccolo mago insieme a tutta la sua compagnia e con la sua storia ha conquistato anche te e, si può dire, l'incantesimo è avvenuto con un colpo di bacchetta. Ma sei sicura che, nonostante le attenzioni di tuo figlio per ogni dettaglio, non ti sia sfuggito niente? Ci sono cose che sono nate dopo la fine dei libri di Harry Potter e che hanno reso ancora più magico quell’universo. Tra queste anche la nuova avventura firmata J. K. Rowling, ovvero Animali fantastici e dove trovarli. Ti raccontiamo qualche curiosità!

1. J. K. Rowling ha cominciato a pensare a Harry Potter in un periodo difficile della sua vita 

Qualche anno fa J.K. Rowling, raggiunto l'apice del successo con la sua saga, ha raccontato i dietro le quinte delle sue storie. Sono stati molti i fattori a contribuire all'elaborazione fantasiosa del mondo del suo piccolo protagonista: in quel periodo viaggiava molto per treni, aveva divorziato, era in pieno trasloco, aveva perso anche il lavoro e Jessica, la figlia ancora piccola, non ne voleva sapere di addormentarsi. Ci voleva qualcosa per intrattenerla e addormentarla nel passeggino: Harry Potter fu la soluzione. J. K. Rowling ha anche dichiarato che si trattava di un momento così nero per lei che i dissennatori, ovvero quei personaggi scuri che compaiono nei suoi romanzi come antagonisti, sono diventati l'espressione letteraria dei suoi pensieri più cupi.

2. J. K. Rowling ha creato una versione digitale di Hogwarts

Dopo l'ultimo Harry Potter, Harry Potter e i Doni della Morte, che ha chiuso ufficialmente la saga, J.K. Rowling è andata avanti. Nel 2012 ha creato una versione digitale, ovvero web, del fantastico mondo di Harry Potter. Si chiama Pottermore e offre un'esperienza interattiva e nuove informazioni che vanno ad arricchire con qualche curiosità la vita di tutti i personaggi, babbani e non, che si muovono intorno a Hogwarts. Per esempio, puoi anche trovare il tuo patronus nella sezione "Discover your patronus”. 

Nel tempo, infatti, l'universo dei maghetti si è ampliato ed è cresciuto: è arrivato uno spettacolo teatrale dalla cui sceneggiatura è stato tratto il libro Harry Potter e il Bambino Maledetto (uscito nel 2016) e si sono aggiunte quattro storie che parlano della Storia della Magia nel Nord America e hanno connessioni con Hogwarts. Sono tutte disponibili in italiano e si intitolano rispettivamente: Dal XVI al XVII secolo, Dal XVII secolo in poi, La legge Rappaport, L’America magica degli anni Venti.

Animali fantastici e dove trovarli trae spunto da questi piccoli libri e il protagonista è Newt Scamander che veniva solo citato velocemente in Harry Potter: era infatti autore del libro che veniva assegnato tra i manuali di studio ai ragazzi di Hogwarts.

3. Alcune creature che compaiono in Animali fantastici e come trovarli comparivano già in Harry Potter

J.K. Rowling ha scritto, per la prima volta, la sceneggiatura, quella per Animali fantastici e dove trovarli, il film diretto da David Yates e interpretato da Eddie Redmayne. Il protagonista della sua nuova avventura è New Scamander, un mazizoologo (ovvero uno zoologo di animali magici) che arriva a New York nel 1926. Alcune delle creature che si nascondono nella sua valigetta compaiono già in Harry Potter. C’è il Bowtruckle, un insetto a forma di ramoscello che era già citato in Harry Potter e l’Ordine della Fenice, oppure il Murtlap, uno strano roditore di cui si fa accenno nello stesso libro e di cui Hermione sfrutta i tentacoli per guarire le ferite. Stessa cosa, infine, vale per lo Snaso che fa scoppiare il caos in aula quando viene portato da uno studente alla lezione della terribile signora Umbridge.

4. J. K. Rowling ha rivelato dei dettagli tecnici solo dopo

E sono tutti dettagli che riguardano i protagonisti di Harry Potter. Per esempio ha spiegato alcune questioni tecniche. I maghi non hanno sempre bisogno della bacchetta, una piccola percentuale di loro, circa l'1%, può fare incantesimi senza, ma ci vuole maggiore abilità e talento. Sono pochissimi!

5. Alcuni colpi di scena sono stati cambiati

J. K. Rowling quando ha cominciato a dare vita ai suoi personaggi, aveva anche pensato a un loro possibile destino. Le cose, e le idee, però, sono cambiate in corsa e ci sono stati dei colpi di scena pensati ma mai realizzati. La scrittrice li ha rivelati subito dopo. All'inizio aveva pensato che Hagrid, il gigante buono che vive nel capanno dove spesso Harry, Hermione e Ron si vanno a rifugiare, doveva morire. Per J. K. Rowling si trattava di una specie di "bersaglio naturale" nell'ottica di un sacrificio per un bene superiore. Poi, però, ha immaginato la scena finale in cui Harry Potter, incosciente, esce dalla Foresta Proibita tra le sue braccia: un'immagine che ricorda l'inizio della saga, quando Harry Potter ancora neonato era stato recuperato dalla casa dei genitori uccisi da Voldemort. Anche in quel caso era stato Hagrid a prenderlo in custodia. Sarebbe stato bello costruire quel richiamo a inizio e fine saga.

Iscriviti alla newsletter di donnad

Leggi tanti nuovi contenuti e scopri in anteprima le iniziative riservate alla community.