DONNE E LAVORO

6 consigli per curare il mal di schiena da smart working

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Lo smart working è pratico e comodo, ma spesso troppa comodità non è in linea con la salute. Chi sta molto al pc in una postazione non da ufficio, rischia di soffrire di mal di schiena, Ecco quindi qualche consiglio preventivo.

Lavorare da casa può essere comodo, ma per moltissimi professionisti si è trasformata in un necessità. Lo smart working è diventato parte della routine causando diversi effetti collaterali, tra cui il mal di schiena. Persone che lavorano a letto, sul divano, su strani sgabelli e la lombalgia è diventata molto frequente, accompagnata da vertigine e cervicalgie. Come si può curare?

  1. Usare una sedia adeguata: le posture scorrette sono spesso dovute a postazioni non ergonomiche.
  2. Fai pause ogni 30 minuti: devi cambiare posizione e possibilmente anche fare un po’ di stretching. E se proprio non puoi metterti a fare ginnastica, quando ricevi una chiamata, puoi alzarti e parlare con quella persona.
  3. Mantieni la posizione giusta: schiena dritta, spalle larghe, gambe non accavallate. Inoltre, lo schermo andrebbe tenuto alla stessa altezza degli occhi in modo da evitare disturbi astenopici e rigidità nel tratto cervicale.
  4. Crea uno spazio di lavoro: devi trovare un punto della casa dove posizionare la postazione. Deve essere ben illuminato sia da finestre sia da luce artificiale.
  5. Fai attenzione alla dieta: hai bisogno di una dieta che prediliga fibre, frutta e verdura in modo da combattere la sedentarietà prolungata e il rischio di sovrappeso.
  6. Assumi una giusta postura anche a letto: riposare bene aiuta a essere meglio concentrati e produttivi. Per questo motivo è consigliabile dormire in posizione supina con un cuscino sotto le gambe oppure di fianco con un cuscino tra le gambe.

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