CURA DEL CORPO

3 consigli per combattere la ritenzione idrica

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La cellulite e la ritenzione idrica sono due facce dello stesso problema: una pessima circolazione. Prima che questo disturbo si trasformi in qualcosa di patologico, puoi lavorare per ridurne i segni e avere gambe più leggere.

Io odio la ritenzione idrica. Se ti senti una sorta di Puffo arrabbiato con il tuo corpo, sappi che non c’è donna serena (o almeno sono pochissime). Come mai? La cellulite è democratica e colpisce chiunque, anche le modelle. La ritenzione idrica è legata al 100% alla cattiva circolazione, l'acqua fuoriesce dai capillari e si infiltra nei tessuti. Che cosa si può fare? Disostruendo i tessuti si perde qualche centimetro su cosce e gambe, si leviga la buccia d'arancia e si agisce anche sulla cellulite. Tutto questo lo ottieni seguendo alcune regole.

Cambia dieta. Hai bisogno di bere di più, di consumare carboidrati raffinati, di evitare i grassi e di consumare una giusta quantità di proteine. Un livello di proteine ​​nel sangue troppo basso è una causa di ritenzione idrica.

Fai dei massaggi. Il drenaggio linfatico è un rimedio conosciuto. Per eliminare anche il grasso, è bene abbinarlo a un palpato-roll tipo Endermologie da LPG. Ottima anche la pressoterapia e ovviamente ricordarti che certi trattamenti li puoi fare anche a casa, magari usando delle creme drenanti.

Usa degli integratori. Fucus, tarassaco, piante drenanti funzionano bene, a patto di essere costanti nell’assunzione. È bene combinarli con principi attivi venotonici, come trifoglio dolce , ginkgo o vite rossa. L’obiettivo deve essere rinforzare i capillari ma al tempo stesso eliminare l’acqua trattenuta. Se puoi, fatti confezionare dei prodotti personalizzati, magari evitando quei composti che potrebbero darti fastidio (intolleranze e allergie).

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