Pulire lo scaldacera serve a vederlo senza macchie e residui di ceretta. La pulizia si fa in poco tempo e con facilità, a maggior ragione se la fai regolarmente ed eviti che i resti del prodotto si solidifichino sull’apparecchio.
Puoi avere diversi modelli di scaldacera, quello con il cestello e il pentolino oppure lo scaldacera a rullo o roll-on.
Come pulire lo scaldacera per togliere i residui di ceretta
Per pulire lo scaldacera con più facilità, procedi in breve tempo, dopo che hai fatto la ceretta, oppure accendilo e fallo riscaldare un po’, ma attenzione perché spesso le istruzioni consigliano di non metterlo in funzione senza cera.
In ogni caso, spegni lo scaldacera e togli la spina e ovviamente fai attenzione a non bruciarti.
Con il calore, la cera diventa più fluida, si ammorbidisce e, quindi, è più facile toglierla. Puoi rimuoverla con un bastoncino di legno tipo quelli del gelato: lo appoggi sulle macchie di cera e lo trascini con accortezza in modo da raccogliere la ceretta, ma fai una prova su un piccolo punto per verificare di non graffiare la superficie.
In alternativa, puoi pulire la cera anche con un panno morbido, una garzina, un pezzetto delle strisce che usi per la ceretta o al limite con un po’ di carta da cucina che, però, non faccia pelucchi.
Se c’è bisogno di fare un’ulteriore pulizia, perché ci sono ancora residui di cera, usa un po’ di olio, come quello di oliva, quello che usi per il corpo o l’olio dopo cera, e pulisci con delicatezza, ma non impregnare troppo il panno o quanto usi per pulire lo scaldacera perché i liquidi possono andare all’interno e rovinare l’apparecchio.
In generale, infatti, è preferibile evitare i liquidi, l’ammollo in acqua, i prodotti aggressivi, non compatibili con il materiale dello scaldacera. Per queste e altre indicazioni, puoi consultare le istruzioni del tuo modello di scaldacera.
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