Sono state finalmente delineate le linee guida per poter organizzare un matrimonio, potendo contare su banchetti e rinfreschi secondo le norme anti Covid vigenti in Italia. Finora infatti non si poteva andare al ristorante per un pranzo, una cena o un aperitivo, per evitare possibili focolai. Da metà giugno, però, si torna a stare insieme dopo il fatidico sì, seguendo però protocolli di sicurezza davvero molto rigidi.
Molte le coppie di sposi che nel 2020 hanno visto andare in fumo mesi di preparativi. Con l'incertezza di non sapere quando poter finalmente coronare il proprio sogno d'amore. A partire dal 15 giugno, però, si potranno di nuovo organizzare le feste: il settore di eventi e cerimonie è in fibrillazione e guarda soprattutto ai colori delle Regioni, che però dovrebbero dare ottimismo a tutti i lavoratori del comparto e ai futuri sposi in trepidante attesa.
Quali sono le principali linee guida da conoscere per organizzare una cerimonia di matrimonio con invitati? Ovviamente il consiglio è sempre quello di tenersi aggiornati, perché il protocollo di sicurezza potrebbe cambiare in modo repentino. E nessuno vuole farsi trovare impreparato.
- Il numero degli invitati dipende dal numero di tavoli che si possono alleestire tenendo conto della distanza minima di due metri, due metri e mezzo.
- Gli invitati devono firmare una dichiarazione in cui sottoscrivono il protocollo della struttura e confermano di non aver avuto contatti con positivi nei 14 giorni precedenti. E di non avere sintomi della Covid-19.
- All'ingresso dei locali è obbligatoria la misurazione della temperatura corporea.
- Il Green pass (con certificazione del vaccino eseguito o esito del tampone negativo) potrebbe essere richiesto da molte strutture e dagli stessi sposi.
- Al chiuso la mascherina deve essere sempre indossata se non si è seduti ai tavoli. E all'esterno se non si mantengono le distanze.
- Il personale di servizio deve sempre indossare la mascherina e avere le mani ingienizzate.
- Il buffet può essere organizzato solo con servizio di somministrazione da parte di personale incaricato, ma dovranno essere rispettate le distanze ed evitati gli assembramenti. Il servizio al tavolo è da preferire.
- Capi e oggetti personali riposti nei guardaroba devono essere inseriti in appositi sacchetti.
- Le bomboniere si possono consegnare personalmente, ma gli sposi prima dovranno igienizzarsi le mani.
- Niente espositori di confetti.
- Si potrà prevedere la musica dal vivo rispettando le distanze. Ma non si potrà ballare, se non all'esterno e, ovviamente, non vicini se non si è conviventi.
Gli sposi possono chiedere l'intervento di un Covid Manager, che verificherà che tutto sia organizzato secondo i protocolli previsti.
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