GIARDINAGGIO

Come coltivare la tillandsia, 7 consigli utili

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Si nutrono d’aria e sono facili da coltivare: ecco come prendersi cura delle tillandsia

La tillandsia si nutre d’aria attraverso le foglie, perciò viene chiamata anche pianta d’aria: per coltivarla non dobbiamo usare il terriccio e forse questa è la prima particolarità che ci affascina.

In effetti, dovremmo parlare di tillandsia al plurale. Ci sono, infatti, centinaia di varietà che presentano caratteristiche molto differenti, alcune con fiori spettacolari e, in natura, crescono in ambienti diversi, più o meno caldi, umidi o siccitosi.

Come coltivare la tillandsia, 7 consigli utili

1) Questa tipologia di piante si coltiva senza terra: è perfetta per un terrarium fai da te allestito in un contenitore aperto, solo con un po’ di sabbia e/o ciottoli. Ma puoi anche adagiare la tillandsia su una roccia, un ramo o comunque un posto o un oggetto che funga da supporto al quale la pianta si potrà “attaccare” con le “radici”.

2) Per quanto riguarda la posizione, scegli un punto luminoso, ma al riparo dai condizionatori e dal sole diretto, all’interno o all’esterno purché non faccia molto freddo. Per alcune varietà, è preferibile l’esposizione al sole, pertanto chiedi quando prendi la pianta.

3) Per annaffiare la tillandsia, al mattino immergila nell’acqua per qualche minuto, quindi fai scivolare le gocce dalle foglie e lascia asciugare nell’arco di poco tempo: mettila al suo posto quando sarà asciutta, in generale la presenza eccessiva di acqua può rovinarla. Se prendi l’acqua del rubinetto, falla decantare, altrimenti puoi usare quella piovana.

4) Ogni quanto bagnare la tillandsia? In linea di massima, una volta a settimana oppure ogni due settimane circa, ma non c’è una cadenza assoluta: dipende anche dalla varietà, dal periodo, dalle condizioni dell’ambiente in cui si trova. A grandi linee, puoi fare più annaffiature per le piante con le foglie verdi, di meno per quelle con le foglie argentee; diradare le irrigazioni in inverno e aumentarle se l’ambiente è secco. In ogni caso, non far andare l’acqua sui fiori.

5) Vaporizza le piante, a maggior ragione se l’aria è secca. Per molte tillandsia, infatti, sono preferibili gli ambienti umidi.

6) Per curare e coltivare le tillandsia, puoi concimarle con un prodotto specifico, un concime per Bromeliacee o uno per orchidee, da aggiungere all’acqua, ma in piccolissime quantità perché, anche in questo caso, gli eccessi rischiano di danneggiare le piante.

7) Elimina le foglie secche e valuta se tagliare le radici presenti.

Abbiamo visto come si cura e si tiene una tillandsia con delle dritte generali: informati sulla varietà che hai preso per sapere se ci sono cure particolari o diverse.

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