ARREDO INTERNO

Come arredare un soggiorno piccolo in modo moderno e funzionale

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Per arredare un soggiorno piccolo in modo moderno, basta curare bene gli spazi

Come ben sappiamo, le case moderne hanno certamente finiture di tendenza, ma di certo spesso e volentieri peccano di spazio. Le metrature degli appartamenti contemporanei sono infatti più ridotte rispetto al passato, con la conseguenza che spesso si è costretti a fare i conti con ambienti dove l'arredamento che avevamo immaginato, sta decisamente stretto.

Il problema si pone soprattutto nella zona giorno, che nelle case attuali è spesso un tutt'uno con la sala da pranzo e talvolta anche con la cucina. La living room resta la stanza di rappresentanza, dove accogliere gli ospiti in visita, ma è anche il luogo dove si riunisce la famiglia per mangiare o guardare insieme la televisione.

Per questo arredare un soggiorno piccolo al giorno d'oggi può non essere semplice come si vorrebbe. L'obiettivo è infatti riuscire a coniugare le esigenze dei proprietari con gli effettivi spazi disponibili, scegliendo mobili e complementi che mantengano uno stile moderno e di tendenza, senza sacrificare l'aspetto funzionale.

Il trucco per avere l'ambiente perfetto è di trovare un buon compromesso fra desideri e metri a disposizione e per farlo basta seguire la regola aurea dell'arredamento zen: meno è meglio. Le pareti e il pavimento vanno sfruttati in modo che nella stanza non manchi quello che serve, ma senza caricarla eccessivamente.

Una buona idea è quella di mantenere uno stile moderno minimale, che non appesantisce alla vista. Per questo anche i colori degli arredi del soggiorno devono essere tendenzialmente chiari, soprattutto se scegliamo pareti attrezzate dove far stare tv, libreria e vetrine.

Il bianco, anche declinato in versione avorio, è la tinta da scegliere per dipingere le pareti, donando così un immediato effetto ottico di maggiore luminosità e spazio. Anche le tende devono essere chiare, monocromatiche e lisce o al massimo a trama tono su tono.

Ottimi i complementi "contenitori", ma anche i mobili modulari e quelli estensibili, che permettono di aggiungere e togliere elementi all'occorrenza. Un esempio sono i tavoli consolle, che da chiusi occupano solo una porzione di muro in appoggio e che da aperti, con l'aggiunta di ripiani, si trasformano in tavolate dove accogliere cene con tante persone. Stessa regola vale per le sedie, che vanno scelte pieghevoli e pronte da tirare fuori solo all'occorrenza, lasciando il soggiorno libero e arioso.

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