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Centri estivi o nonni: qual è la soluzione migliore per le vacanze scolastiche

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E' tempo di scegliere tra centro estivo e nonni per impegnare i bimbi durante le vacanze scolastiche

Si avvicinano le vacanze scolastiche e iniziano i dubbi ed incertezze per i genitori su come impegnare i piccoli di casa durante i mesi estivi. C’è la piena disponobilità dei nonni ch emagari si sono dati da fare anche nel corso di tutto l’anno scolastico. Ma ci sono anche centri estivi e soluzioni vicino casa immerse nel verde (ch è l’ideale per rigenerare i bambini), con intrattenimento a base di piscina, giochi di squadra e d’acqua, o a base di laboratori artistici per i più creativi. Qual è la soluzione migliore?

Partiamo dal presupposto che ogni bambinio è a sè, con esigenze e personalità diverse. Sicuramente dipende anche dell’età. Se si trata di un bimbo che ha frequenato la scuola materna sarà facile per lui socializzare con i coetanei. A scuola ha superato il periodo dell’ambientamento al meglio? Motivo in più per portarlo al centro estivo.

Ci sarà uno o due giorni in cui soffrirà il distacco da mamma e papà trovandosi in un ambiente nuovo. Ma in fondo si tratta di passatempi giocosi e creativi. L’importante è scegliere un centro estivo con educatori capaci, non troppo giovani o improvvisati.

I nonni potranno essere disponibili in caso di malattia del bimbo (sudare eccessivamente e raffreddarsi quando si è sempre in acqua possono causare influenze) o per andare a riprenderlo alla chiusura.

Se si tratta di un bimbo della scuola primaria, è ancora più giusto scegliere per lui e con lui un centro estivo. A casa a quell’età ci si annoia facilmente e passare tutta l’estate con i nonnni ma davanti alla tv non è buona idea. I bambini devono ricaricarsi e fare movimento per riprendere colore e sorrisi dopo un anno scolastico impegnativo.  Basta organizzare una settimana o due di centro estivo con un amico. Saranno felici entrambi, di condividere un pezzo di estate!

Con i nonni potrà stare il sabato, per un pranzo o stare insieme qualche ora. Sarà comunque una maniera per far staccare i genitori nel fine settimana quando la stanchezza si fa sentire. E i nonni sarnno felici di dare il loro contributo senza stancarsi troppo.

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