L'ansia non è sempre un disturbo o un sintomo di una condizione di salute mentale. È uno stato mentale naturale che tutti sperimentano prima o poi. E, Natale è uno di quei momenti in cui è più facile essere ansiosi. Dalla corsa ai regali alla fatica della spesa, dai parenti serpenti che bisogna per forza frequentare al dolore per chi non c’è più, alle preoccupazioni economiche. Ecco quindi alcune strategie per affrontare questo periodo.
- Abbandona il mito della perfezione: non deve essere tutto impeccabile. Una cena con un piatto bruciato o un regalo impacchettato male non rovinano il significato del momento.
- Definisci le tue priorità: chiediti: "Cosa è davvero importante per me in queste feste?". Se la risposta è il riposo, sentiti libero di declinare alcuni inviti.
- Accetta le dinamiche familiari: se ci sono tensioni storiche, non aspettarti che svaniscano magicamente a Natale. Mantieni aspettative realistiche sul comportamento degli altri per evitare delusioni.
- Budget fisso: decidi in anticipo quanto spendere per i regali. L'ansia finanziaria è una delle componenti maggiori dello stress festivo; avere un limite chiaro riduce il senso di colpa.
- La lista delle "cose da NON fare": invece della solita To-Do list, scrivi cosa decidi di saltare quest'anno (es. "Non cucinerò 5 portate da solo", "Non andrò a quel brindisi aziendale a cui non tengo").
- Anticipa dove puoi: se gli acquisti dell'ultimo minuto ti mandano nel panico, fissa una data limite entro cui chiudere i regali (ad esempio il 15 dicembre).
- Mantieni una routine (minima): cerca di non stravolgere completamente il ritmo sonno-veglia. La privazione di sonno rende molto più suscettibili allo stress.
