È difficile iniziare qualcosa, soprattutto se è qualcosa che non hai mai fatto prima. Questa naturale resistenza è uno dei motivi per cui hai bisogno di una terapia. È quasi impossibile imparare a fare le cose in modo diverso senza aiuto. Anche quando il modo in cui hai imparato a sopravvivere è profondamente doloroso, una parte di te crede che la tua sopravvivenza dipenda dal fare le cose esattamente come le hai sempre fatte.
In altre parole, il motivo per cui potresti sentirti in lotta con te stesso quando cerchi di cambiare è perché lo stai facendo! E la parte della tua psiche che crede che tu sia in pericolo se cambi può essere piuttosto ostinata, anche quando la parte cosciente della tua mente sa che la tua vita migliorerà se cambi.
Fattori psicologici
La difficoltà nel fare la prima telefonata è spesso legata a una serie di barriere interne:
- Paura del giudizio: c'è la preoccupazione di essere giudicati, di essere considerati "deboli" o di esporre la propria fragilità a un estraneo.
- Ammettere un problema: decidere di chiedere aiuto significa riconoscere a se stessi che c'è qualcosa che non va, un'ammissione che può essere dolorosa o spaventare.
- Stigma sociale: nonostante i progressi, il tabù sulla salute mentale persiste. Molti temono che gli altri li considerino "matti" o che la terapia sia un segno di fallimento.
- Paura dell'ignoto: l'ansia per ciò che accadrà in seduta è forte. Non si sa come sarà la terapia, cosa verrà chiesto, o se funzionerà davvero. L'incertezza può paralizzare
Fattori pratici
Ci sono anche ostacoli concreti che rendono la situazione più complessa:
- Trovare il professionista giusto: la ricerca di uno psicologo che si adatti alle proprie esigenze e con cui ci si senta a proprio agio può essere lunga e faticosa.
- Costi e disponibilità: le preoccupazioni economiche o la difficoltà a trovare appuntamenti che si concilino con la vita di tutti i giorni sono un freno significativo per molte persone.