SALUTE

Come riconoscere uno strappo muscolare

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I sintomi di uno strappo muscolare e le cause.

Quando ci alleniamo o quando facciamo un movimento strano, capita di sentire un dolore ai muscoli delle gambe o a livello della schiena. Quello che potrebbe sembrarci semplicemente un disturbo di poco conto, in realtà potrebbe essere ben altro. Come riconoscere uno strappo muscolare? Si tratta, infatti, di una lesione abbastanza grave, che va trattata al meglio e il prima possibile, per risanare le fibre muscolari che si sono indebolite e rotte.

Lo strappo muscolare, che può essere di primo, secondo o terzo grado, in base al coinvolgimento muscolare, può colpire ogni zona del corpo dove sono presenti i muscoli, ma solitamente si nota:

  • nella fascia lombare
  • nella coscia, nei muscoli flessori, adduttori, quadricipite e bicipite femorale
  • nei muscoli delle gambe, come polpaccio e tricipite surale

Le cause di quella che è sicuramente la lesione muscolare più impegnativa da curare sono molte. Di solito lo strappo è provocato da una sollecitazione troppo eccessiva della muscolatura dopo una contrazione improvvisa, da un movimento del corpo non corretto o da uno scatto improvviso che il muscolo non riesce a sopportare. Si tratta di un disturbo comune in chi fa calcio, baseball, running, sollevamento pesi: in questi casi, purtroppo, è un infortunio abbastanza comune. Altre cause sono:

  • affaticamento muscolare
  • temperature troppo fredde
  • allenamento e riscaldamento non idonei all'attività sportiva
  • terreno sconnesso
  • calze non idonee
  • traumi al muscolo
  • peso troppo eccessivo del corpo
  • posture scorrette mantenute per un tempo prolungato

I sintomi da riconoscere subito, per mettere in atto cure e rimedi più adatti, sono:

  • dolore acuto o intenso, in casi più gravi
  • gonfiore
  • edema
  • ematoma, nei casi più gravi

A seconda del grado di strappo muscolare, si dovrà intraprendere un trattamento diverso. Comunque bisogna rimanere a risposo e immobilizzare la zona, applicando impacchi freddi e tenendo alto il muscolo, assumendo antidolorifici e antinfiammatori per lenire il dolore. Potrebbero essere necessarie sedute di fisioterapia o altre terapie come la magnetoterapia, l'elettrostimolazione, gli ultrasuoni.

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