Come vedete il vostro viso dopo una notte in bianco? Spento, grigio accompagnato da occhiaie profonde. Il sonno non offre solo una buona dose di energia e di vitalità ma è un vero trattamento di bellezza migliore di qualsiasi terapia estetica poiché si ripete quotidianamente.
Durante le ore di sonno, soprattutto nelle ore centrali della notte, mentre tutto il nostro corpo riposa l'epidermide lavora producendo fibre di collagene ed elastiniche, inoltre le cellule si rigenerano più velocemente e si attiva il processo di riparazione della cute. E' l'ipofisi il centro di controllo del programma di bellezza notturna, contrasta l'invecchiamento con la produzione dell'ormone della crescita HGH che mantiene tesa la pelle e fortifica i capelli.
E' importante scegliere la crema da notte giusta per ottenere il massimo risultato, l'ideale è quella che contiene il retinolo racchiuso in microcapsule o associato a vitamine, la sua azione si integra perfettamente con le funzioni notturne della pelle favorendo il rinnovamento cellulare e la sintesi delle fibre elastiche. Ottimi ingredienti vegetali sono anche gli alfa-idrossiacidi che hanno una delicata azione esfoliante oppure il ginger che contrasta le micro contrazioni cutanee. Al mattino sul viso hai dei vistosi segni del cuscino? Sostituisci la federa di cotone con una di seta che lascia respirare la pelle e ne sottrae meno umidità.
Anche i capelli vanno nutriti per la notte con speciali maschere a base di vitamine; applicati sul cuoio capelluto rilasceranno le sostanze benefiche che la cute assorbirà la notte senza lasciarne alcuna traccia sul cuscino.
Perché la crema sia veramente efficace è necessario stenderla nel modo giusto:
- fai una accurata pulizia del viso
- dai dei leggeri pizzicotti alla pelle per stimolare la microcircolazione e renderla più ricettiva
- distribuisci i fiocchi di crema partendo dalla fronte fino al décolleté quindi massaggiali dal centro del viso verso l'esterno. Sul collo fai dei movimenti ascendenti per migliorare il tono cutaneo e discendenti per ostacolare la ritenzione idrica
- agisci con gesti precisi non troppo vigorosi e aspira la fragranza della crema studiata per fornire un effetto rilassante.
Per essere efficace il sonno deve essere di qualità, tranquillo e senza interruzioni, bisogna cercare di entrare nel letto senza ansia e nervosismo e non farsi disturbare nemmeno dalla luce prodotta dalla sveglia digitale.
Per favorire una buona vascolarizzazione cutanea è meglio dormire supine con la testa appoggiata ad un cuscino dello spessore di 10 centimetri in modo che la pelle risulti ben tesa, dormire a pancia in giù rende alla lunga i tessuti meno elastici poiché il corpo rimane schiacciato per molte ore.
Purtroppo spesso i ritmi quotidiani non ci consentono di decomprimere lo stress e sono necessari dei piccoli trucchi per farci entrare sotto le coperte veramente rilassate e trasformare il sonno in un vero trattamento di bellezza:
- il più antico rimedio per un sonno profondo è un bagno caldo rilassante (37/38 gradi) aromatizzato con qualche goccia di olio essenziale di sandalo, lavanda o vaniglia che hanno spiccate proprietà calmanti. Se avete avuto una giornata particolarmente tesa prima di entrare in acqua massaggiate il corpo, con movimenti circolari molto lenti, con olio di mandorla partendo dalle tempie fino ai piedi soffermandosi dietro le orecchie.
- la temperatura della camera non deve superare i 18 gradi, meglio quindi arieggiare la stanza prima di coricarsi in modo che la pelle ceda il suo calore verso l'esterno, solo allora il corpo sarà pronto a riposare profondamente
- metti in sottofondo una musica a bassissimo volume (non si deve quasi sentire) la più indicata è quella classica. In questo modo il corpo cerca di adeguarsi al ritmo e si rilassa producendo le onde alfa che sono quelle che si creano solitamente nelle fasi di sonno più profondo
- in camera da letto la luce deve essere soffusa e morbida tendente al giallo-rosa
- una bevanda calda aiuta l'organismo a rilassarsi ulteriormente, puoi optare per una tisana alla camomilla o alla valeriana.
- alcuni esercizi di yoga sono indicati per facilitare il sonno: metti le gambe parallele alla parete con i piedi che puntano verso il soffitto e la schiena appoggiata alla parete formando una L, cerca di porre i glutei vicini alla parete per allungare la parte posteriore delle cosce. Porta le mani al di sopra della testa, per aprire di più il torace, oppure restare lungo i fianchi, se desideri una maggiore sensazione di quiete, respira lentamente.
Condividi