La menopausa non è una malattia, ma una tappa naturale della vita della donna: è questo il messaggio che deve arrivare a tutte coloro che si preparano a vivere questo momento. Dal punto di vista puramente medico la menopausa coincide con la cessazione del periodo fertile, ovvero la sospensione continuata, da almeno sei/dodici mesi, delle mestruazioni.
Da questo momento in poi gli estrogeni, gli ormoni femminili, hanno un calo di produzione e ciò comporta la comparsa di profondi mutamenti fisici e psicologici ma anche di alcuni disturbi. I segnali più comuni identificabili con l'inizio della menopausa possono essere insonnia, sudorazione fredda e/o vampate, nervosismo, stanchezza, tendenza al sovrappeso, alterazioni dell'umore, ansia e anche depressione. Tutti questi stati possono presentarsi nella donna in forma diversa, più o meno accentuata, ma possono venire controllati modificando alcuni stili di vita ed integrando la dieta con sostanze specifiche. Ogni beneficio apportato fino a quel momento dagli estrogeni diminuisce: la protezione del cuore, il controllo glicemico e quello del sovrappeso, il tasso pressorio, l'assorbimento del calcio nelle ossa sono tutti parametri che spesso risultano alterati con la comparsa della menopausa.
Solitamente il periodo antecedente alla menopausa è un momento di passaggio molto critico e delicato durante il quale l'attività ovarica si esaurisce lentamente. La menopausa può essere spontanea o indotta da interventi chirurgici o terapie farmacologiche. In base all'età di comparsa la menopausa viene così denominata:
- prima dei 40 anni 'precoce'
- tra i 40 e 45 anni 'prematura'
- tra i 45 e 53 anni 'tempestiva':
- se insorge oltre i 53 anni 'tardiva'
Grazie ai giusti comportamenti l'inizio della menopausa non ti coglierà impreparata e sarai così in grado di arginare i fastidi e i disturbi ad essa legata.
ALIMENTAZIONE
Sappiamo che in menopausa il metabolismo diventa più pigro e che quindi il fabbisogno calorico della donna diminuisce. E' importante quindi ricercare un equilibrio tra forza calorica dei cibi assunti e dispendio energetico delle attività svolte abitualmente (lavoro, sport, relax). A tavola è indispensabile preferire i piatti semplici a base di carne bianca o di cavallo, pesce azzurro (sgombri e sardine) e dei mari del Nord (merluzzo e salmone) ricchi di , sostanze che hanno un'azione protettrice nei confronti del sistema circolatorio. Per prevenire l'osteoporosi è essenziale assumere calcio, per questa ragione non devono mancare nella dieta i formaggi che devono essere preferibilmente magri, come la ricotta, ma anche lo yogurt ed il latte scremato; per lo stesso motivo non devono mancare a tavola carciofi, broccoli, spinaci e gli agrumi. Segale, orzo, soia e tutti i legumi contengono estrogeni vegetali, mentre cavolfiori, spinaci, patate, uva e banane apportano potassio. Per condire e cucinare bisogna preferire l'olio di oliva extravergine mentre si deve evitare l'uso di burro, lardo e strutto. Altre buone abitudini in menopausa sono il consumo moderato di bevande alcoliche, la diminuzione dell'uso del sale, smettere di fumare e bere con moderazione tè e caffè.
SPORT
Essendoci una diminuzione del fabbisogno energetico è necessario praticare regolarmente un'attività fisica per consumare energia, mantenere in allenamento le articolazioni e rimanere toniche. Lo sport serve anche a tenere sotto controllo ansia e depressione inoltre migliorare lo stato dell'umore grazie alla produzione di endorfine. Vanno bene le attività sportive leggere come la ginnastica posturale, lo stretching, la piscina, il ballo e lo yoga e tutte le discipline che allenando i muscoli stimolano l'osso e migliorano la deposizione del calcio.
Malattie cardiocircolatorie e osteoporosi sono tenute sotto controllo anche da una camminata di almeno 30 minuti, una corsa leggera, una lunga gita in bicicletta. Per prevenire l'osteoporosi bisogna evitare di sottoporsi a sforzi eccessivi soprattutto in maniera asimmetrica oppure di mantenere posture errate per molto tempo.
SESSUALITÀ
E' da sfatare il binomio menopausa - fine della sessualità della donna. Con il termine della fertilità la sessualità e l'erotismo hanno solo una mutazione dei modi e dei tempi. E' vero che la mancanza degli estrogeni in menopausa possono portare alla nascita di alcuni disturbi legati al rapporto sessuale come la secchezza della mucosa vaginale e la diminuzione del desiderio ma con l'aiuto del partner ed un atteggiamento positivo questa nuova condizione può essere superata stimolando la sfera sessuale in modo nuovo, più disinibito e maturo.
SONNO E BELLEZZA
L'agopuntura può aiutare tutte le donne che soffrono d'insonnia, l'importante è comunque dormire le ore giuste per recuperare energie e vivere in serenità le giornate cioè riposare nelle ore comprese tra le 22.00 e le 6.00. La menopausa porta una evidente disidratazione della pelle, soprattutto in profondità, ed una diminuzione del grasso sottocutaneo del viso, che si traduce in un minor "sostegno" dei tessuti superficiali. In questo caso è bene scegliere una crema che contenga isoflavoni di soia che migliora il tono cutaneo oppure antiossidanti come il Dmae (dimetiaminoetanolo) e il coenzima Q10. Per attivare la vitamina D, che aiuta il calcio a fissarsi nelle ossa, è importante esporsi a lungo, quando è possibile e con le opportune protezioni, ai raggi solari.
UMORE, STATO PSICOLOGICO
Modificazioni dell'umore, depressione e stati ansiosi, sono alterazioni psicologiche che influiscono sulla vita di tutti i giorni. Questi mutamenti sono sempre legati alle modificazioni ormonali ma possono venire arginate grazie ad alcuni accorgimenti:
- la pratica di uno sport o di tecniche di rilassamento come lo yoga, aiutano a tenere sotto controllo l'ansia e le tensioni, favoriscono il sonno e danno un senso di calma e di serenità.
- tenere la mente occupata da una nuova attività, un hobby, ricominciare a studiare, leggere, mantiene allenata la memoria e non fa sentire la donna fuori dalla società
- evitare la solitudine, darsi degli obiettivi, conoscere persone nuove, parlare con altre donne delle problematiche relative alla menopausa rende maggiormente sopportabile questo particolare momento della vita.
RIMEDI NATURALI
Oltre alla conosciuta terapia ormonale sostitutiva farmacologica oggi si affaccia la possibilità di assumere una nuova cura. In natura esistono alcune sostanze, i fitoestrogeni, presenti in particolari piante, che sono in grado di simulare l'azione degli estrogeni umani. In altre piante è stata individuata la presenza di fitoprogestinici che sono in grado di normalizzare il rapporto estrogeni-progesterone. La scienza ha verificato che esistono prodotti naturali che vengono tollerati meglio dall'organismo e che consentono una personalizzazione dell'integrazione alimentare e del programma di trattamento. Le piante ricche di ormoni vegetali sono la soia, la cimicifuga, il trifoglio, ricche di fitoestrogeni e l'igname selvatico ricco di fitoprogestinici. Per avere effetti benefici con il trattamento naturale si devono attendere circa tre - quattro settimane, lo stesso tempo utilizzato dalla terapia ormonale sostitutiva di sintesi, e l'assunzione va comunque protratta per un lungo periodo. Prima di iniziare ogni tipo di terapia, sia naturale che di sintesi, è sempre necessario rivolgersi ad un medico che ne stabilisca tempi e dose specifiche per personalizzare al massimo la cura.
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