La formula funziona perfettamente, anche se a nostro danno: stress e cattiva alimentazione si uniscono e danno vita alla Sindrome da Affaticamento Cronico. Sensazione ben nota: quel senso di stanchezza continuo e apparentemente senza spiegazioni che spesso ci affligge per parecchio tempo, con debolezza diffusa e cali dell'attenzione.
Le ultime ricerche scientifiche (pubblicate dalla Dipartimento di Neurologia dell'Università di Glasgow) hanno evidenziato l'importanza di un corretto apporto di acidi grassi essenziali Omega 3 e Omega 6 per debellare definitivamente il senso di stanchezza.
Entrambi gli acidi non sono prodotti dal nostro organismo; occorre dunque introdurli con l'alimentazione. Senza alcun bisogno di integratori, però: gli Omega 3 si trovano nel pesce e nell'olio di fegato di merluzzo, gli Omega 6 nei legumi, nelle noci, nei cereali integrali e negli oli vegetali (lino, cartamo, vinacciolo). Per coprire l'intero fabbisogno giornaliero, bastano 2 cucchiaini di olio di lino o un solo cucchiaino unito a quattro noci. E l'inserimento del pesce nella propria dieta.
Il seme più ricco di Omega 6 è il goloso pistacchio, da privilegiare quando si studia o si lavora molto. Il senso di stanchezza si combatte anche con alimenti energizzanti come albicocche secche, germogli e alghe. Se poi non manca la vitamina B7 (presente in agrumi, avena e fagioli), l'organismo è davvero ben corazzato contro stress e fatica...
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