MANGIARE BENE

La dieta del minestrone funziona? Ecco la versione classica e quella estiva

LEGGI IN 3'
L’estate è vicina e, se cerchi una soluzione per tornare in forma, la dieta del minestrone è la soluzione più rapida e salutare. Scopri come funziona!

L’estate si avvicina, le giornate si allungano visibilmente settimana dopo settimana, i weekend caldi e soleggiati sono sempre più frequenti e all’orizzonte si profila di nuovo… il terribile momento della prova costume! Trovare una dieta che faccia perder peso alla svelta è il must della stagione e una delle soluzioni più in voga per dimagrire in modo rapido e salutare è seguire la dieta del minestrone.

Si tratta di una dieta basata - come il nome lascia immaginare - sul consumo preponderante di minestrone di verdure, dunque una dieta ipocalorica, ipoproteica, depurativa e disintossicante ma… non equilibrata. Per questo la dieta del minestrone non deve protrarsi a lungo: di solito si consiglia di seguirla per una settimana, intervallo di tempo più che sufficiente per ottenere ottimi risultati.

In ogni caso, ricorda che prima di iniziare una dieta è sempre consigliato consultare un medico specialistico, che saprà indicarti i cibi appropriati e le dosi più indicate per la tua persona e le tue esigenze.

Gli ortaggi sono l’elemento principale di questo regime dietetico piuttosto semplice, dunque, in quanto a esperienza culinaria, la sola cosa cui bisogna prestare attenzione nella dieta del minestrone è la ricetta per la preparazione di questo piatto. Il minestrone si prepara scegliendo a piacimento verdure in quantità variabile, da lavare, sbucciare se necessario e tagliare a pezzi o cubetti, prima di lessarle in acqua leggermente salata per circa 45 minuti. A cottura ultimata, basta aggiungere odori tritati e un pizzico di pepe. Se ti piacciono le spezie, puoi aggiungere a piacere anche curcuma, zenzero in polvere o cumino, che vantano numerose proprietà benefiche soprattutto per risvegliare il metabolismo.

Come accade per ogni dieta, sono molte le sue varianti, ma la versione classica prevede il consumo di minestrone di sole verdure, sia a pranzo che a cena, accompagnato da frutta (banane escluse), e di caffè, tè e tisane non zuccherati e frutta fresca per colazione e merenda. Latte e banane possono essere introdotti nella dieta a partire dal quarto giorno. Il quinto e il sesto giorno vedono invece l’introduzione delle proteine, da consumare una volta al dì sotto forma di carne o pesce alla griglia. Il settimo giorno, infine, è possibile aggiungere anche dei carboidrati, sotto forma di riso integrale, da mettere nel minestrone del pranzo.

La dieta del minestrone nella versione estiva, più fresca e leggera, prevede la possibilità di consumare zuppe di verdure fredde accompagnate da un frappè preparato con latte e frutta. Per merenda, invece, è possibile bere un succo di frutta senza zucchero, mentre per la colazione si suggerisce una macedonia di mele e pesche in aggiunta al caffè.

La dieta del minestrone funziona? Sicuramente una dieta a ridotto apporto calorico contribuisce a riequilibrare le quantità di zuccheri e grassi nel sangue e a rimettere in moto il metabolismo. L’assunzione di fibre, vitamine e sali minerali presenti in frutta e verdura, inoltre, favorisce l’eliminazione di scorie e tossine depositate nell’organismo.
 
Per accrescere gli effetti benefici della dieta del minestrone, gli ingredienti vegetali impiegati per la preparazione di questo piatto dovrebbero essere sempre freschi e di stagione; perché la dieta del minestrone dia i risultati sperati, si consiglia pertanto di non usare verdure surgelate.
    

Iscriviti alla newsletter di donnad

Leggi tanti nuovi contenuti e scopri in anteprima le iniziative riservate alla community.