MANGIARE BENE

Dieta anti-difetto!

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Siamo quello che mangiamo, quindi attenta al piatto. Personalizza la tua alimentazione per correggere i difetti fisici che ti preoccupano di più.

Meglio eliminare lo zucchero o il sale per perdere quei cuscinetti di grasso sul fondoschiena? Meno pasta o più cereali per la pancia che non va giù? Rispondere a queste domande non è sempre facile. A volte la sola attività fisica non aiuta a perdere il peso lì dove il grasso si è accumulato. Comprendere le errate abitudini alimentari e modificarle significa riuscire a centrare la causa dei problemi legati alla linea. Seguire una dieta sarà quindi più semplice e soddisfacente in quanto sarà possibile vedere risultati più mirati.

SE IL TUO PUNTO DEBOLE È LA PARTE ALTA DELLA COSCIA...

I cibi da eliminare o da limitare al massimo sono gli insaccati, i cibi troppo salati e tutti i formaggi stagionati. Questo tipo di dieta è indicata soprattutto per le donne che hanno già una predisposizione ai problemi circolatori e alla stasi linfatica. I salumi e i cibi troppo salati aumentano la ritenzione idrica e ostacolano la corretta circolazione sanguigna.

Agisci così... la prima cosa da fare è drenare i liquidi in eccesso. Molto utili sono le tisane di ippocastano, betulla, tarassaco e centella asiatica. I pasti devono contenere molte vitamine e minerali presenti nella frutta e nella verdura. Banane, patate e pomodori, essendo ricche di potassio, sono particolarmente utili per lo smaltimento dei liquidi.

SE IL TUO PUNTO DEBOLE È LA PANCIA...

L'accumulo di grasso sulla pancia è tipico delle donne che bruciano lentamente le calorie ed hanno un eccesso di zuccheri nel sangue dovuto per esempio al grosso consumo di bevande gassate e zuccherate che dilatano l'addome e fanno fermentare i cibi. Un'altra causa possono essere l'irregolarità intestinale provocata dall'ansia e dallo stress che aumenta la tendenza ad ingurgitare aria provocando gonfiore addominale.

Agisci così... per appiattire la pancia bisogna innanzitutto eliminare i carboidrati dalla dieta per qualche giorno, almeno cinque, mantenendone poi nel tempo un consumo moderato. Vanno introdotti molti liquidi per favorire il transito intestinale e possono essere assunti infusi a base di semi di finocchio: una tazza dopo i pasti principali. La dieta alimentare deve basarsi sul consumo di carne bianca, pesce bollito, riso con sugo leggero, passato di verdure nel quale devono essere esclusi spinaci, verza e catalogna.

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