CURA DEL CORPO

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Tra pranzi, cenoni e spuntini, le feste natalizie rischiano di rovinare tutti gli sforzi dietetici compiuti durante l'anno, facendo aumentare a dismisura il conteggio delle calorie.

Ingrassare è facile: i nutrizionisti fanno notare che nei giorni delle feste abbiamo introdotto pasti ipercalorici da 4.000-6.000 kcal a cui si somma il ridotto consumo favorito dal relax delle feste.

In un mese si rischia così di crescere anche di due taglie e di mettere su 4 chili che, nonostante i buoni propositi, raramente si smaltiscono del tutto. C’è poi quel senso di gonfiore che ci accompagna durante tutta la giornata: caviglie ingrossate e gambe pesanti e un senso di pesantezza generale.

Gennaio è il più crudele dei mesi: è ora di fare i conti con i chili di troppo e di mettersi a dieta.

Evitiamo però le diete fai-da-te e cerchiamo invece di ritornare ad un regime dietetico equilibrato. Certo il nostro organismo è abituato alle superdosi e quindi la fame si farà sentire, ma con un po’ di costanza e di movimento i risultati non tarderanno ad arrivare.

Ecco come smaltire i chili in eccesso senza correre rischi.

Per ripulire l’organismo proviamo a riportarlo a zero calorie per un giorno intero con un digiuno dalla mattina alla sera. In questo modo quando si ritornerà ad un regime calorico normale (2000 calorie circa) e non avvertiremo più quel fastidioso "buco nello stomaco".

E’ importante ricordare che il digiuno deve essere seguito sempre e solo per 24 ore e sempre dopo aver sentito il parere del proprio medico.

Se avete una volontà di ferro, provate ad affrontare una intera giornata bevendo solo acqua, almeno 2 litri e mezzo di acqua naturale, non gasata a temperatura ambiente Così facendo permettiamo al nostro organismo di ripulirsi dal troppo cibo e di ripartire più leggeri.

Ma se bere solamente vi pare troppo dura, allora provate, sempre e solo per un giorno, a bere e mangiare frutta (almeno 2 chili) che garantisce il giusto apporto energetico all’organismo senza affaticarlo. E’ importante che la frutta sia di stagione evitando frutti esotici e mele: quindi via libera a mandarini, meloni invernali, kiwi, arance. E vi accorgerete che mangiare 2 chili di frutta significa mangiarne veramente molta!

Se invece la frutta non vi piace, allora provate una dieta per 1 giorno fatta di acqua di riso o acqua di patate. Basterà far bollire gr.250 di patate senza buccia o gr.150 di riso in due litri di acqua non salata. Durante la giornata potrete mangiare o le patate o il riso cotto, sempre senza condimenti, e bere i due litri di acqua di cottura delle patate o del riso. In questo modo riuscirete ad introdurre poche calorie mangiando però dei cibi solidi.

Nei giorni successivi basterà ridurre, non eliminare, le razioni di pane, di pasta e di dolci, limitando l'apporto calorico e consumando lentamente, a poco a poco, i dolci avanzati nelle dispense. Frutta, verdura e pesce sono, come in ogni occasione, i cibi da preferire,diminuendo la quantità di sale usato sia nei condimenti sia quello negli alimenti conservati.

Anche in periodi di regime alimentare controllato però, il menu deve essere vario, per non creare condizioni di squilibrio: ad esempio, la frutta non va eliminata del tutto, ma scelta tra quella meno zuccherina e consumata lontano dai pasti principali, magari come spuntino.

Ma il controllo del cibo non è di per se sufficiente se non è accompagnato da un po’ di moto: basti pensare, ad esempio, che per bruciare un pacchetto di patatine occorrono quaranta minuti di tennis o un’ora a lavare i vetri di casa.

Anche in questo caso le regole d’oro sono il non esagerare ma il preferire uno sport anche non intenso ma fatto regolarmente, ogni giorno: una passeggiata, l’andare al lavoro a piedi, il preferire le scale all’ascensore possono diventare uno dei modi migliori per bruciare calorie e per mantenere il tono muscolare.

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