Ecco quindi che l'abito firmato, da sempre sinonimo di lusso ed esclusività, diventa low cost e popolare. Tutto merito del 'cobranding', la nuova tendenza che ha fatto incontrare le aristocratiche case di alta moda con le catene di abbigliamento più economiche e alla portata delle tante tasche provate dalla crisi finanziaria.
Ecco quindi che da H&M non è più impresa titanica portarsi a casa a prezzi cheap, capi firmati da Stella McCartney, Viktor and Rolf, Roberto cavalli o Karl Lagerfeld. La collezione di Cavalli è stata presentata in soli 200 negozi e la vendita è durata meno di un'ora. E' andata immediatamente esaurita, non così velocemente ma comunque in due giorni, anche quella griffata Karl Lagerfeld.
Ed il design italiano non sta certo a guardare, ecco che Elio Fiorucci ha recentemente disegnato due linee per la catena Oviesse: anche in questo caso le appassionate possono riempire la busta della spesa con gonne deliziose a 25 euro e stivali a meno di 40. E il fenomeno è già da tempo presente sul mercato estero.
ll designer parigino Pierre Hardy, conosciuto per le sue scarpe lussuose e soprattutto introvabili, ha disegnato una linea in esclusiva per gli store europei di Gap. Le calzature icone dello chic sono state messe in vendita, durante l'estate, a partire da 80 euro. La sfida oramai è lanciata.
E a proposito di moda, conosci il significato della parola hipster?
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