VIVERE CON UN ANIMALE

Perché si dice buon ponte quando un animale domestico muore

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Cosa significa "Buon ponte"?

Affrontare il lutto non è facile, soprattutto quando si tratta di dire addio a qualcuno che è sempre stato al nostro fianco. Elaborare una perdita è difficile non solo con le persone che hanno fatto parte della nostra vita. Lo è anche con gli animali domestici, che ormai sono membri fondamentali delle nostre famiglie. Quando un pets se ne va per sempre, non è facile per nessuno rassegnarsi al fatto che non sarà più con noi. In questi casi c'è un'affermazione che equivale all'umano "Riposa in pace": perché si dice buon ponte quando un animale domestico muore?

Per salutare un pets che non c'è più o per aiutare qualcuno a elaborare il lutto per la perdita di un animale domestico, di solito si è soliti usare la frase "Buon ponte dell'arcobaleno" o, più semplicemente, "Buon ponte". Soprattutto sui social network si è soliti commentare così quando qualcuno cerca aiuto online per affrontare questo momento difficile. Il riferimento è alla bella leggenda del ponte dell'arcobaleno.

Oltre alla leggenda, di cui abbiamo già parlato, c'è anche una poesia inglese, di un autore incerto, che racconta perché si dice Buon ponte per accettare la morte di un pets:

C’è un luogo in paradiso chiamato il ponte dell’arcobaleno.
Quando muore un animale che è stato particolarmente vicino a qualcuno qui, quell’animale va al ponte dell’arcobaleno.
Ci sono praterie e colline per ognuno dei nostri amici speciali, così loro possono correre e giocare insieme.
Ci sono cibo, acqua e luce del sole in abbondanza e i nostri amici sono al caldo e soddisfatti.
Tutti gli animali vecchi o malati sono tornati in forze e in salute, quelli feriti e mutilati sono nuovamente integri e agili, così come li ricordiamo nei nostri sogni dei giorni passati insieme.
Gli animali sono felici e contenti, eccetto per una piccola cosa: ad ognuno di loro manca qualcuno di veramente speciale, qualcuno che hanno lasciato dietro di sé.
Corrono e giocano insieme, ma arriva il giorno in cui uno si ferma all’istante e scruta in lontananza. I suoi occhi illuminati sono assorti; il suo corpo desideroso inizia a fremere. Immediatamente si stacca dal gruppo, correndo e volando sopra l’erba verde, più veloce e più veloce ancora.
Ti ha riconosciuto e quando tu e il tuo amico speciale finalmente vi incontrerete, vi abbraccerete gioiosi e non sarete mai più separati.
Baci felici colmeranno il tuo viso; le tue mani accarezzeranno di nuovo la testa amata e guarderai ancora una volta dentro quegli occhi fiduciosi, da molto tempo perduti dalla tua vita, ma mai assenti dal tuo cuore.
E allora attraverserete il ponte dell’arcobaleno insieme...

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