Una nuova delibera dell’ENAC promette di cambiare il modo in cui viaggiano i nostri amici a quattro zampe. Da oggi, infatti, non esiste più un limite di peso per cani e gatti a bordo di un aereo. Precedentemente, infatti, era possibile portarli in cabina solo se il peso (compreso il trasportino) non superava gli 8 o 10 kg. Ora, invece, si apre una nuova possibilità per chi vuole volare con animali più grandi accanto. Ma ci sono dei limiti che è bene comunque conoscere.
Se la delibera prevede che si possa viaggiare in cabina con cani e gatti, le compagnie aeree non sono obbligate a cambiare le proprie regole. Alcune compagnie low-cost non accettano animali a bordo (eccetto i cani guida) e difficilmente cambieranno la loro politica in merito ai pets. Altre compagnie, invece, sono già oggi più flessibili, ma potrebbero decidere di aggiornare le loro politiche, anche se non c’è nulla di certo o di già annunciato.
Un’altra questione riguarda lo spazio occupato dai pets. Anche se il peso non è più un problema, i cani più grandi potrebbero non entrare nei trasportini richiesti per viaggiare nella cabina dell'aereo. Questi devono essere sicuri, spaziosi e sistemati in modo da non intralciare il personale o le uscite di emergenza.
Per volare, servono dei documenti: il passaporto europeo, il libretto aggiornato delle vaccinazioni, il microchip e un certificato di buona salute rilasciato entro 72 ore dalla partenza. Alcuni Paesi, come il Regno Unito o la Svezia, richiedono anche trattamenti specifici, quindi è sempre bene informarsi in anticipo.
La delibera dell’ENAC non obbliga, ma invita. È un primo passo verso un trasporto aereo più inclusivo, che considera anche il benessere degli animali. E per molti proprietari di pets viaggiare con il cane o gatto al fianco è un desiderio che ora sembra un po’ più possibile.