PULIZIE

Dire addio al ferro da stiro

LEGGI IN 2'
Quanto tempo ed energia si può risparmiare vivendo senza il ferro da stiro costantemente tra le mani? La rivoluzione passa per un drastico rinnovo di abitudini e nel recupero di un nuovo equilibrio domestico, da cui ne uscirai sicuramene più alleggerita e con più tempo libero da dedicare alle tue attività preferite!

Quanto tempo ed energia si può risparmiare vivendo senza il ferro da stiro costantemente tra le mani? La rivoluzione passa per un drastico rinnovo di abitudini e nel recupero di un nuovo equilibrio domestico, da cui ne uscirai sicuramene più alleggerita e con più tempo libero da dedicare alle tue attività preferite!

Il segreto della rivoluzione inizia dalla lavatrice ed in particolare dalla scelta dei programmi e del carico giusto, ma soprattutto dal fatto di estrarre subito il bucato dalla lavatrice non appena è terminato il lavaggio. Se la biancheria rimane a lungo piegata e arrotolata nel cestello della lavatrice, sarà poi quasi impossibile da rimettere in ordine senza l’uso del ferro da stiro.

Il procedimento della stenditura è la fase più importante, quella per la quale bisogna spendere più tempo, avendo cura di non formare strane pieghe e grinze, soprattutto se usi le mollette. Consigliabile, per un risultato impeccabile, l’utilizzo di grucce e appendiabiti: maglioni e t-shirt, così stesi, otterranno una volta asciutti una forma regolare e ordinata.

Scopri anche la guida di DonnaD per pulire il ferro da stiro e la caldaia!

Utilizza il potere stirante delle mani e, prima di appendere i capi allo stendino, ripercorri con il tocco tutte le pieghe delle camice, dando loro la forma che più conviene.

Un’altra regola importante è quella di non stendere i capi a cavallo del filo, per non lasciare pieghe o impronte antiestetiche. La tecnica, in questo caso, prevede di accostare le magliette al filo lasciandole penzolare per tutta la loro lunghezza e sempre con il collo rivolto verso il basso. La stessa cosa per i pantaloni con la piega o le camicette in cotone, che è meglio stendere al rovescio.

Riporre la biancheria nei cassetti può rivelarsi particolarmente utile e ‘salvatempo’, se il gesto viene svolto con cura. Il peso dei vestiti, infatti, regala un ottimo effetto ‘stirante’ e, per le più precise, a patto di piegare il bucato con precisione millimetrica, si può pensare di utilizzare il materasso come “pialla” e, quindi, come ferro da stiro alternativo.

L’inverno, generalmente, agevola la tecnica, permettendo di prestare attenzione certosina solo alla corretta piega di polsini e colletto. In primavera ed estate, invece, opta per tessuti facilmente stirabili o naturalmente spiegazzati, liberi di essere portati in tutta naturalezza.

Infine, un consiglio valido per sistemare i piccoli disastri dell’ultimo minuto: appendi il capo da indossare in bagno, vicino al lavandino, e apri il rubinetto dell’acqua calda, chiudendo la porta. La nuvola di vapore che si formerà ti consentirà di modellare i tuoi abiti e di correggerne le pieghe antiestetiche direttamente con le mani.

Iscriviti alla newsletter di donnad

Leggi tanti nuovi contenuti e scopri in anteprima le iniziative riservate alla community.