Trucchi per una casa luminosa
Illuminare la nostra casa nel modo giusto non è un dettaglio. Un buon equilibrio nel posizionamento dei punti luce è utile per valorizzare l'arredamento, per creare l'atmosfera ma soprattutto per rendere più confortevoli e facilmente utilizzabili le nostre stanze. Abbiamo la luce sufficiente per leggere? E in camera una luce soffusa per non stressare l'occhio?
Qualche consiglio
Prima di tutto cercate di non oscurare le fonti di luce naturale che avete a disposizione: finestre, vetrate, abbaini. Fate in modo che l'arredamento non li penalizzi. Per quanto riguarda le tende optate per tessili "combinabili", magari a doppio strato, in modo da poter facilmente decidere il grado di luce (e di privacy) di cui avete bisogno in un determinato momento.
Quando posizionate i lampadari valutate bene l'altezza della stanza. Per soffitti di un'altezza fino a 3 metri potete lasciar pendere il lampadario per circa 50 centimetri, se l'altezza della stanza supera i 3 metri è bene che il lampadario abbia circa 80 centimetri di filo.
Diverse tipologie di luce
Prima ancora di arredare un lampadario deve essere funzionale. La domanda da porsi quindi è: a che cosa mi serve un lampadario qui? Quali sono le attività che svolgo in questa stanza?
Se avete necessità di un'illuminazione puntuale la soluzione migliore sono i faretti. Discreti, applicabili nella zona cottura della cottura per vederci meglio mentre si cucina oppure anche nella zona adibita a studio. Per una luce diffusa andranno bene i classici modelli a sospensione o le plafoniere.
In alternativa esistono le piantane con il fascio luminoso rivolto verso l'alto, in grado di creare una luce diffusa ma non diretta.
Dove lo metto?
La risposta sembra ovvia: il lampadario va al centro della stanza. Nì. Il lampadario deve illuminare il reale centro della stanza perciò, ad esempio, se il tavolo del soggiorno è decentrato rispetto alla planimetria della stanza dovrete spostare il lampadario principale sopra al tavolo e dotare la stanza di un secondo punto luce alternativo.
La novità: Oled
Di Led ne avete sicuramente sentito parlare. E di Oled? Si tratta di una nuova tecnologia che consuma meno elettricità rispetto ai Led, ed è quella comunemente usata per smartphone e altri schermi. Una luce senza "ombre" e più morbida, che arriva di solito da lampade che sono in realtà formate da pannelli piatti più o meno grandi. Una soluzione che quindi non è adatta ad ogni ambiente, ma che vale la pena valutare anche per le sue caratteristiche di risparmio energetico.