ARREDO INTERNO

Illuminare la camera da letto

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Nell'affrontare le problematiche relative alla corretta illuminazione della camera da letto, conviene partire proprio dall'elemento più importante della stanza; il letto appunto.

La classica luce sul comodino, così come è generalmente presente nella maggior parte delle nostre case, è la cosiddetta lampada da appoggio. Questa è tuttavia un tipo di lampada che fornisce una illuminazione inadeguata, perché diffonde la luce in tutta la stanza, il che, se non dormite da sole e siete abituate a leggere a letto, può dare fastidio al vostro compagno.

Le lampade più adatte da mettere perciò nei pressi del letto sono quelle a sospensione a luce diretta. Sono lampade che pendono dal soffitto fino a un’altezza di circa mezzo metro al di sopra del comodino. La luce viene irradiata dall’alto, evitando da una parte di creare ombre, dall’altra poiché il fascio di luce proiettato è di forma conica l’area illuminata è estremamente limitata, garantendo a chi legge un’illuminazione adeguata, ma senza recare alcun disturbo a chi ci dorme accanto. Proprio per le loro caratteristiche, queste lampade hanno una potenza ridotta, intorno ai 35 watt.

L’illuminazione che deve garantire luce per tutta la stanza può essere ottenuta in maniere diverse. Una soluzione può essere quella di impiegare una serie di faretti alogeni con fascio d’illuminazione largo, appesi al soffitto. Per garantire la perfetta illuminazione della stanza i fasci di luce dei faretti si devono sovrapporre tra di loro. Per ottenere un’illuminazione più gradevole è preferibile aumentare il numero dei faretti impiegati, diminuendo contemporaneamente la loro potenza singola. Un’alternativa ai faretti è quella di utilizzare una lampada a piantana a luce indiretta dotata di una lampada alogena; la potenza dipenderà dalle dimensioni della stanza, ma si aggirerà tra i 150 e i 200 watt.

È sempre consigliabile che gli interruttori siano dotati di dimmer in maniera da poter regolare l’intensità della luce. Altra possibilità è quella di illuminare la stanza attraverso un paio di applique a luce indiretta, meglio se dotate di un diffusore di vetro opalino. La potenza delle lampade alogene si aggirerà intorno ai 75-100 watt e anche in questo caso risulterà molto utile l’impiego del dimmer; questa soluzione è particolarmente consigliata se volete ottenere un’illuminazione molto rilassante.

È inoltre possibile, in maniera molto semplice realizzare un’apposita illuminazione degli armadi; attraverso l’installazione di mircoswitch (piccoli interruttori) e di piccoli tubi neon sotto i ripiani degli armadi. La luce si accenderà e spegnerà automaticamente all’apertura e alla chiusura delle ante. Questa soluzione può tranquillamente essere realizzata su qualunque tipo di armadio.

Infine, se la vostra camera da letto prevede un angolo per il trucco, la scelta migliore è quella di replicare i camerini dei teatri: posizionate le lampade attorno allo specchio o nella parete subito sopra. Sono sufficienti una o due applique con vetro opalino, piccole e non troppo potenti.

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