Anche quest’anno il Salone Internazionale del Mobile sta confermando la propria capacità di essere una manifestazione di riferimento non solamente per tutti gli operatori del settore, ma anche per i semplici visitatori, che possono confrontarsi con le ultime mode e tendenze dell’arredamento.
“Sembra un paradosso, anche se a pensarci bene non lo è” sottolinea Rosario Messina, presidente di Cosmit, “ma i momenti di crisi come quello che stiamo vivendo in qualche modo favoriscono quelle fiere trainanti e leader del proprio settore, come è ormai unanimemente ritenuto il Salone di Milano. Questo perché le aziende preferiscono concentrare sforzi e investimenti su un’unica fiera che dia una certa garanzia. Le aziende italiane hanno già dagli anni Sessanta creduto nel Salone continuando a presentare proprio a Milano le novità e innescando un meccanismo che ha portato, da qualche anno a questa parte, a richiamare sempre più espositori esteri, attratti dalla qualità e internazionalità del visitatore”.
La manifestazione, che si tiene come ogni anno alla Fiera di Milano, sarà aperta al pubblico nella giornata di domenica 18; è invece visitabile per tutta la durata della manifestazione il SaloneSatellite che conferma la propria vocazione di talent scout proponendo i lavori di 440 giovani progettisti.