Non è un mistero che la giornata dell’8 marzo sia un’occasione per riflettere, dal giorno della sua istituzione fino a noi, sulla strada e sulle battaglie fatte dalle donne. Ogni conquista, ogni caduta, ogni traguardo sono passi importanti nella storia del genere femminile, per questo la Festa della Donna non va fatta passare inosservata.
Alle donne della nostra vita, siano esse amiche, sorelle, figlie, colleghe o compagne, dedichiamo un messaggio emozionante, preso in prestito dalla narrativa degli autori famosi o da discorsi di personaggi noti. Di seguito le frasi celebri e gli aforismi più belli per l’8 marzo 2020, per non dimenticare che questa giornata è tutta nostra e vale la pena onorarla.
8 marzo 2020: frasi celebri e aforismi
“Donne non si nasce, piuttosto lo si diventa” Simone De Beauvoir
“Non sono un uccello; e non c'è rete che possa intrappolarmi: sono un essere umano libero con una volontà indipendente” Charlotte Brontë
"La migliore protezione che una donna possa avere è il coraggio" Elizabeth Cady Stanton
“Soprattutto, sii l'eroina della tua vita. Non la vittima" Nora Ephron
"Non c'è niente di più forte di una donna distrutta che si è ricostruita" Hannah Gadsby
“Ogni volta che una donna difende sé stessa, senza saperlo e senza reclamarlo, si sta battendo per tutte le donne” Maya Angelou
“L'amore, diceva il poeta, è l'intera esistenza della donna” Virginia Woolf
“Nessuna donna può definirsi libera fino a quando non potrà scegliere consapevolmente se essere o non essere madre” Margaret Sanger
“Quanto è sbagliato per una donna aspettarsi che l'uomo costruisca il mondo che desidera, piuttosto che farlo da sola?” Anais Nin
“Chiamare la donna sesso debole è una calunnia, è l’ingiustizia dell'uomo per la donna. Se per forza si intende la forza bruta, allora, in effetti, la donna è meno bruta dell'uomo. Se per forza si intende il potere morale, allora la donna è incommensurabilmente superiore dell'uomo” Mahatma Gandhi
“Le donne reggono metà del cielo" Mao Zedong
"Non desidero che le donne abbiano potere sugli uomini, ma su loro stesse" Mary Shelley
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