Sognare non costa nulla, eppure sta diventando sempre più difficile e faticoso. Ti sei accorto di come questo mondo abbia “consumato” le ambizioni e gli ideali? A una situazione economica già compromessa, si è aggiunta la pandemia mondiale che ha spento un po’ la luce sul futuro, soprattutto dei più giovani.
Molti studi nel corso degli anni hanno dimostrato che gli ottimisti sono sani e felici. Ma essere un realista misurato potrebbe essere, in questo momento, la scelta migliore per la tua salute mentale, dicono i ricercatori.
I life coach trattano il pensiero positivo come la chiave della felicità. I libri di auto-aiuto tendono a promuovere un atteggiamento fiducioso. Non ci riesci? Non disperare. L'idea è che il pensiero ottimistico dissipi l'oscurità attuale, ma che dia anche un modo alternativo di interpretare ciò che sta accadendo, vedere là dove ci sono dei problemi delle opportunità.
Forse è per questo che l'ottimismo irrealistico - la tendenza a sovrastimare la probabilità che accadano cose buone e sottovalutare la probabilità che accadano cose brutte - è uno dei tratti umani più pervasivi. Il pessimismo è, in breve, un gioco sicuro. Se parti da una situazione brutta, puoi solo che andare a migliorare, senza restare deluso dalle aspettative, ciò però vuol dire anche non rischiare mai per paura di perdere.
Non devi passare le tue giornate sforzandoti di pensare in modo positivo. Cerca invece di essere realistica sul tuo futuro e prendere decisioni corrette basate su prove, senza doverti immergere in una positività implacabile. E al tempo stesso non lasciarti soffocare dal pessimismo, che rischia di non spingerti mai verso il nuovo.
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