CURA DEL VISO

Punti neri, quale trattamento scegliere per ridurli

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Se vuoi combattere i punti neri puoi provare l'estrazione, un trattamento efficace. Ricorda però che la formazione e la dimensione hanno una causa genetica e non esiste un rimedio definitivo.

I punti neri sono davvero esteticamente poco piacevoli e non sai come eliminarli. Hai provato il miglior detergente che combatte il grasso in eccesso, usi il miglior fondotinta per la pelle grassa, ma sei ancora afflitto da pori ostruiti. Quale trattamento scegliere?

Estrazione dei punti neri

Il trattamento inizia con del vapore in viso e una doppia pulizia, per aprire i pori e rimuovere tutto il trucco e lo sporco dalla pelle. Poi viene applicato un po’ di acido glicolico (un AHA usato per ravvivare la pelle). Fa male? Pizzica e poi quando si fanno spurgare i punti neri, dà un po’ di fastidio.

Durante l'estrazione, il terapista utilizza uno speciale strumento per punti neri per esercitare una pressione sul naso per sciogliere e rilasciare il sebo. Successivamente potresti notare un po' di arrossamento dovuto alla pressione, ma dovrebbe attenuarsi nel corso della giornata. Una volta completata l'estrazione su tutto il viso viso, viene applicato un siero lenitivo per calmare e nutrire la pelle e impedire che si senta dolorante.

Cosa dovresti fare per far durare i risultati il ​​più a lungo possibile?

Cerca sieri e creme idratanti che contengano esfolianti come gli acidi glicolico e salicilico per mantenere i pori puliti e rimuovere le imperfezioni. Utilizza prodotti che non solo liberano i pori, ma prevengono anche l'ossidazione del sebo, che è la causa della macchia scura visibile associata ai punti neri. Cerca anche formule senza olio, che non ostruiscano i pori.

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