Coltivare le insalate in casa durante l’inverno è davvero semplice. Le temperature rigide e le giornate corte non impediscono di avere questo ingrediente a disposizione, soprattutto se si scelgono le varietà giuste e si organizza lo spazio con qualche piccolo accorgimento. Sempre più persone ricorrono al micro-orto domestico per integrare verdure genuine nella dieta quotidiana, evitando sprechi.
L’orto domestico consente di portare sulla tavola un prodotto sempre fresco: coltivare insalate in inverno non richiede grandi competenze. Inoltre, offre un piccolo rituale quotidiano che aiuta a rallentare, prendersi cura di qualcosa e sentirsi più connessi alla natura anche nei mesi più bui dell’anno.
Le varietà che crescono meglio in casa
Alcuni tipi di insalata tollerano bene gli sbalzi termici e si adattano senza problemi agli ambienti interni. Tra le più affidabili in inverno troviamo: queste varietà si possono seminare direttamente in vaso anche tra dicembre e febbraio.
- lattughino e misticanza;
- rucola;
- spinacinoi;
- valeriana e songino.
Dove posizionare i vasi
In inverno la luce è scarsa, perciò diventa importante scegliere la zona più luminosa della casa. Di solito un davanzale interno esposto a sud è l’opzione migliore. Se la stanza è poco illuminata, è possibile integrare con una piccola lampada a LED per orticoltura, utile per garantire alle piantine almeno 6-8 ore di luce al giorno.
I vasi devono essere profondi almeno 12-15 cm e dotati di fori di drenaggio. Sul fondo conviene mettere un po’ di argilla espansa e poi un terriccio specifico per orto o per piante aromatiche.
Irrigazione e temperatura
Le insalate non amano i ristagni, quindi è preferibile innaffiare poco ma spesso, mantenendo il terreno umido ma mai bagnato: se i primi due centimetri di terriccio sono asciutti, è il momento di aggiungere acqua.
Per quanto riguarda le temperature, quasi tutte le insalate crescono bene tra i 15 e i 20 gradi. È utile tenere i vasi lontani dai termosifoni, che asciugano troppo l’aria, e dalle correnti fredde che possono danneggiare le foglie giovani.
Raccolta
Coltivare insalate in casa offre anche un altro vantaggio: la possibilità di raccogliere solo ciò che serve. In questo modo le piante continuano a produrre per settimane. Basta tagliare la parte esterna, lasciando intatto il cuore.