RAPPORTI DI COPPIA

Qual è il modo peggiore per chiudere una relazione?

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E' molto più difficile accettare la fine di una relazione se il partner decidere di cambiare vita perché si è innamorato di un'altra. Se questa avventura (o sventura) è capitata a te, ricordati di essere delicata e non menzionare la presenza di un nuovo compagno.

La fine di una relazione è sempre una situazione molto difficile e mettere la parola stop è sicuramente una prova dolorosa. E non c'è un modo per rendere la circostanza più semplice, però ci sono delle scelte che potrebbero evitare di inasprire il rapporto.

Uno studio, pubblicato nel Bollettino sulla personalità e della psicologia sociale della Cornell University, ha esaminato quali metodi di rifiuto colpiscono maggiormente. I ricercatori si sono concentrati su due tipi: il rifiuto quando è coinvolto un altro individuo e il rifiuto senza una terza parte.

Alla ricerca hanno partecipato 600 volontari, coinvolti in quattro esperimenti per determinare quale fosse il più doloroso. Che cosa è emerso? Per coloro che vengono rifiutati, la differenza sostanziale la fa se il partner non li sceglie perché interessato a un'altra persona. Quando si viene lasciati semplicemente perché la storia non funziona è meno gravoso.

I rifiuti comparativi sono peggiori dei rifiuti non comparativi (ovvero quando non c'è una terza persona) e che ciò può essere dovuto al fatto che tali rifiuti comportano un maggiore senso di esclusione e una riduzione dell'appartenenza.

La presenza di una terza persona, inoltre, toglie la sensazione di una seconda possibilità. Probabilmente la chance di ricominciare non ci sarebbe a prescindere, ma quando il partner ha già un'altra ci si sente doppiamente traditi. E quindi cosa fare? Evita di comunicare al partner, nel momento in cui vi state lasciando, che sei innamorata di qualcuno. Lo scoprirà lo stesso, vero, magari non subito. Concentrateti per l'ultima volta solo su di voi, per un addio degno di quello che c'è stato.

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