CURA DEL VISO

I massaggi facciali funzionano veramente?

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Ritagliarsi 10 minuti tre volte la settimana, possibilmente la sera, per nutrire e massaggiare la cute del visa fa molto bene alla salute, previene le rughe e stimola la circolazione. Ecco qualche consiglio per il fai da te.

Creme idratanti, rulli di giada, spilli da agopuntura. La faccia è protagonista di molti trattamenti, soprattutto massaggi. Hai provato? Dovrebbero servire a stimolare la circolazione sanguigna e di conseguenza a prevenire le rughe, ma anche a drenare le borse sotto gli occhi e a rilassare. Funzionano realmente? La risposta è sì e, se non vuoi andare in un centro estetico, puoi semplicemente provarci da sola. Ciò che conta è la costanza: devi farlo due o tre volte alla settimana prima di andare a letto.

Nel giro di un paio di settimane, noterai un viso decisamente più sollevato e fin da subito ti renderai conto che questi massaggi sciolgono la tensione muscolare nella zona della mascella, permettendo un riposo migliore.

Come si fa il massaggio facciale?

Prepara sempre la pelle con poche gocce di olio per il viso per rendere la cute più scivolosa. Se hai deciso di usare un rullo di giada o un Gua Sha, sposta sempre lo strumento verso l'alto e verso l'esterno, dal centro del viso ai bordi esterni, dal mento alla bocca e dall'angolo interno degli occhi agli angoli esterni. Passa tra le sopracciglia per rilassare gli "undici" (le due linee verticali di espressione che si creano sulla fronte di molte persone), e infine, non dimenticare il collo, che viene spesso trascurato. Qui potresti usare un po' di olio di arnica e un pizzico di cannella, che è incredibilmente lenitivo e l'aroma aiuta a sciogliere ogni tensione.

Puoi decidere di sostituire i rulli di giada con quelli di quarzo rosa. Cambia? No, non cambia nulla, perché è la pressione sul viso a dare beneficio non il materiale. Non sottovalutare però l'effetto placebo: se quindi sei convinta che il quarzo ti faccia stare meglio e non hai problemi a spendere qualche soldino in più, fai come credi.

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