Le barrieri più difficili da superare sono quelle che non si vedono.
Come le tante che ostacolano il conseguimento della parità dei diritti delle donne.
Henkel e iO Donna ne hanno voluto parlare con quattro protagoniste diverse per un tema che riguarda il futuro di tutti.
09 novembre 2021: si è concluso l'evento
Donne post covid, tra ostacoli e opportunità
powered by Henkel e DonnaD
La tavola rotonda, in collaborazione con iO Donna, ha affrontato il tema della parità dei diritti e del "soffitto di cristallo", l'insieme di tutte quelle barriere culturali e sociali che impedisce alle donne il conseguimento della parità dei diritti e la possibilità di fare carriera. Ne hanno discusso con la community DonnaD, quattro ospiti d'eccezione, protagoniste di mondi professionali diversissimi.
Questo argomento non riguarda solo il futuro delle donne. Per questo, Henkel e Donna D vogliono dare a tutti la possibilità di vedere la registrazione dell'evento.
Ecco un estratto degli interventi di Laura Chiatti, Benedetta Parodi, Sumaya Abdel Qader, Gioia Rau durante l'evento. Ma anche tante frasi e parole che la community DonnaD ha voluto regalarci come spunto di discussione.
Sociologa, autrice, speaker
Sumaya Abdel Qader
La politica deve creare le condizioni affinché donne e uomini possano andare avanti in questo percorso di parità.
Conduttrice e food influencer
Benedetta Parodi
La cosa importante è non farsi prendere dai sensi di colpa. Se vogliamo raggiungere un obiettivo, lo dobbiamo fare. Se vuol dire stare meno con i figli, staremo meno con una qualità migliore.
Ricercatrice NASA
Gioia Rau
Siamo riusciti ad aumentare la presenza femminile nei progetti Nasa e oggi siamo a più del 50%.
Attrice
Laura Chiatti
Quando decidi di fare una famiglia, in qualche modo rinunci sempre a qualcosa. Io sono stata troppo poco ambiziosa per quanto riguarda la mia carriera ma molto ambiziosa nel fare la mamma.
La community DonnaD ha risposto ad alcune domande sui temi della tavola rotonda. I risultati di questo sondaggio sono stati condivisi con le ospiti come spunti di discussione.
Quasi 8 donne su 10 affermano che l'onere delle faccende domestiche ricade maggiormente su di loro.
La pandemia non ha portato una più equa suddivisione dei compiti familiari tra uomo e donna.
Durante la pandemia quasi 1 donna su 2 dice di aver avuto un forte impatto sulla vita professionale.
La stragrande maggioranza delle donne ritiene che ricada su di loro gran parte delle cure familiari perchè non esistono sufficienti reti di supporto alla famiglia.
Più di 1 donna su 2 durante la pandemia ha avuto difficoltà a conciliare lavoro e famiglia con i figli a casa da scuola.
Quasi 1 donna su 2 ha messo in secondo piano la propria carriera, scegliendo un part-time, accettando un ruolo di livello inferiore o addirittua lasciando il lavoro.