DONNE E LAVORO

Donne contro donne: perché in ufficio è più forte la rivalità di genere

LEGGI IN 1'
Le donne faticano a raggiungere le posizioni di potere e quando hanno successo spesso vengono penalizzate non per la loro competenza ma per la simpatia.

Sorellanza e solidarietà sono due parole molto usate dalle donne, ma spesso la rivalità di genere in ufficio è più forte proprio tra il gentil sesso. E quando una donna riesce a raggiungere un risultato importante e di responsabilità, difficilmente raccoglie consenso.

Secondo uno studio Gallup, uomini e donne hanno mostrato la loro preferenza per un capo uomo, ma quello che fa riflettere è che più donne hanno mostrato questa preferenza rispetto agli uomini. 

L’indagine ha anche affermato che sia uomini che donne hanno ammesso che i capi uomini sono noti per essere più gioviali e interattivi, mentre i capi donne tendono a creare meno relazioni con i colleghi.

Come mai? Le implicazioni per le donne in posizioni dirigenziali o di leadership è che possono essere giudicate ingiustamente o penalizzate per essersi comportate allo stesso modo degli uomini. I ricercatori hanno scoperto che la sanzione per le donne non si presenta sotto forma di essere giudicate meno competenti di un uomo, ma di essere considerate meno "simpatiche", il che ha conseguenze sulla carriera (non solo sociali).

Infine, c’è un’ultima riflessione. Le donne accolte nella stanza dei bottoni sono poche e spesso esiste una sorta di quota rosa. E così quando ci sono due donne in lizza, è abbastanza normale che tra loro scatti la cosiddetta competizione, perché sanno che la quota azzurra è ancora talmente pesante da non garantire una giusta opportunità a entrambe.

Ti potrebbe interessare anche:

Iscriviti alla newsletter di donnad

Leggi tanti nuovi contenuti e scopri in anteprima le iniziative riservate alla community.