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Problemi di coppia
Come non bastassero gli effetti sulla vita quotidiana, sull’economia e sul lavoro, la crisi crea anche problemi di coppia a letto. I numeri presentati dagli esperti non lasciano dubbi, sono quasi 16 milioni gli italiani che soffrono di disfunzioni legate alla sfera sessuale. Problemi che spesso si ripercuotono in modo negativo sulla relazione e sulla qualità della vita delle persone. Il rischio è che una vita sessuale poco appagante porti alla fine della relazione o al desiderio per lui o lei di cercare altrove quello di cui hanno bisogno.
Il pronto soccorso per la coppia
Per far fronte a questa vera e propria ‘epidemia’, arrivano anche in Italia i 'Dipartimenti della salute sessuale per la coppia', ambulatori in cui ginecologi e urologi insieme prestano il loro aiuto a uomini e donne alle prese con problemi di coppia a letto che possono arrivare anche a 'rompere' l'unione. Eiaculazione precoce, calo del desiderio, disfunzione erettile per lui; anorgasmia, vaginismo, disturbi del desiderio per lei; sono questi i problemi più diffusi che gli italiani devono affrontare a letto, problemi di coppia a cui l’iniziativa cercherà di risolvere, offrendo il proprio aiuto ed un supporto.
L’importanza di controlli e prevenzione
L’iniziativa è anche un modo per diffondere e promuovere l’importanza di salvaguardare la propria salute e di sottoporsi a controlli e visite periodiche. Se da un lato infatti le donne sono abituate a sottoporsi regolarmente ad una visita ginecologica, gli uomini tendono a rivolgersi all’andrologo e all’urologo solo quando emerge un problema con cui non si riesce a convivere, trascurando in questo modo tutta la fase della prevenzione. Un corretto controllo medico non è solo indispensabile per la propria salute, ma anche per garantire una buona vita sessuale e di conseguenza anche una vita di coppia stabile e soddisfacente.
Parlarne con uno specialista, dal punto di vista medico, è davvero importante e può aiutare le persone a superare quel senso di imbarazzo o di vergogna, soprattutto quando si scopre a non essere i soli (le sole) a soffrire di uno stesso “fastidioso” problema. Secondo le indagini, purtroppo il 90% degli uomini che soffrono di eiaculazione precoce, pur essendo consapevoli del problema preferiscono tacere e non parlarne con il medico di famiglia, ignorando, così, l’esistenza di farmaci che ne curano la patologia.
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