Oppure era solito metterti un braccio attorno alle spalle mentre passeggiavate per la strada e ti sussurrava un “ti amo” nelle orecchie anche durante le cene con gli amici. Adesso a momenti ti sbatte contro da quanto invisibile sei diventata! Scherza con le tue amiche e torna sempre tardi dal lavoro. I dubbi cominciano ad assalirti: forse non gli piaci più, forse sta con te solo per abitudine… forse non ti ama più! Va detto che già dopo qualche mese il romanticismo viene meno, i rapporti di coppia sono soggetti a continui cambiamenti, ma questo fa parte delle relazioni umane. Tuttavia è bene non sottovalutare certi segnali e stare sempre con le antenne ben alzate perché molto spesso si possono trascurare dei sintomi che alla lunga logorano la vita a due.
Purtroppo oggi è molto diffusa l’idea che la passione e l’attrazione fisica tendano a calare anche dopo pochi mesi di rapporto, ma così si rischia di generalizzare. Infatti se la coppia funziona, l’intesa resta anche se il batticuore dei primi tempi è svanito! Tuttavia è meglio non sottovalutare quei segnali di “disamore” che il partner lascia trasparire. Per esempio: se non è più attento a come ti vesti, al nuovo taglio o colore di capelli - specie se sono cambiamenti evidenti - forse è segno di perdita di interesse verso di te o non ti ritiene in grado di stupirlo e non si aspetta più niente di nuovo da te. Se non ti guarda più come una volta non accusarlo subito con “Tu non mi ami più”. Meglio confidargli le tue preoccupazioni cercando di capire i motivi per cui siete arrivati a quel punto e ricordare le ragioni per cui state insieme, parlando di quello che succede invece che colpevolizzarlo per la sua insensibilità. Niente vittimismi, dunque!
Se, poi, state insieme da poco, forse i sintomi di stanchezza possono aiutare a capire se, effettivamente, lui è pronto per un rapporto più maturo. In ogni caso, prima di giungere a un punto di non ritorno è bene ricordare che il tempo di rimediare esiste se entrambi lo vogliono. Ma se per lui ogni pretesto è buono per lanciarti delle critiche, cerca lo scontro e non mostra interesse nella riconciliazione, o non presta attenzione a quelle minigonne che prima lo facevano impazzire… sono chiari segnali che ti aiutano a comprendere se è proprio lui l’uomo giusto per te.
Un altro luogo comune è quello del sesso: se l’intesa sessuale è perfetta anche la relazione va bene. Niente di più falso! Anche se il tuo uomo è impeccabile nei rapporti sessuali, non è detto che il coinvolgimento emotivo sia altrettanto forte. Molti uomini riescono a essere distaccati e a mantenere una buona prestazione nonostante qualche tensione all’interno della coppia. Al contrario chi è magari troppo coinvolto sentimentalmente può essere colto da “ansia da prestazione”, per esempio. Solo nel caso di un problema che si ripete frequentemente può esserci il segno di un vero disagio emotivo. In ogni caso, poi, intorno agli “anta” è normale che il suo ritmo sessuale rallenti un po’, anche perché cala la produzione di testosterone – ormone che presiede alla libido.
Se ti sembra che ci sia qualcosa che non va nella vostra vita sessuale, parlagliene! Evitando magari frasi del tipo: “Non ti attiro più fisicamente?” o “Perché non facciamo più l’amore come una volta?”, evitando cioè di far sorgere in lui inutili sensi di colpa. Invece rivolgiti a lui con serenità e in tono paritario, chiedendogli se ha voglia di parlarne con te, che sei la sua confidente e amica oltre che amante! E perché non preparargli una gustosa cenetta con i suoi piatti preferiti, per una volta? Poi vestiti per lui, come se dovessi andare nel più elegante ristorante che conosci! …Se rimane indifferente, beh… esci e vai al ristorante da sola, segnando tutto sul suo conto!
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